''Sì alle primarie, l'unico strumento in grado di riportare unità e aggregazione nella coalizione di centrodestra ed impedire alla sinistra di vincere la competizione elettorale del prossimo maggio''. Teodoro Buontempo, coordinatore regionale di Alleanza Nazionale, è, al solito, ''sanguigno'' ed appassionato nella sua analisi dell'attuale situazione nell'ambito del centrodestra a Vasto. ''Capisco l'ambizione, legittima, di tanti esponenti della coalizione nel voler coconcorrere per le elezioni a sindaco ed è questo sintomo anche della ricchezza di personalità e di buoni amministratori che questa parte politica riesce ad esprimere - motiva -, ma sarebbe un atto politicamente irresponsabile il voler continuare ad andare ognuno per conto suo e favorire, così, la parte avversa. Vasto è uno dei fiori all'occhiello dei governi locali del centrodestra e la grande maggioranza dei vastesi non sta a sinistra, questo lo sappiamo bene, anche se le ultime elezioni hanno detto il contrario per ragioni che comunque vanno anche e soprattutto al di là del contesto locale. Abbiamo quindi il dovere, come centrodestra, di dare ai nostri elettori un punto di riferimento, serio e di alto profilo''. Buontempo, introdotto dal presidente del circolo locale di An ''Falvella'', Nicola Traino, ha aggiunto di aver incontrato negli ultimi giorni i responsabili locali dei partiti del centrodestra, facendo loro presente che l'unica strada percorribile è quella delle primarie ed ha anche precisato che tutti hanno espresso condivisione per questa soluzione (Guido e Giuseppe Giangiacomo per Forza Italia e Giuseppe Tagliente per il Comitato Civico) e che l'unico ad aver preso tempo è stato Antonio Prospero (Udc). Ed a riguardo della posizione di Tagliente, nessuna preclusione. ''Le primarie non saranno vuote e solo d'immagine. Ci impegneremo per una piattaforma politica comune e l'impegno, da parte di tutti, sarà di sostenere qualsiasi candidato uscirà vincente dalla competizione''. I nomi in campo, per le eventuali primarie del centrodestra, potrebbero dunque essere quelli di Tagliente, Russo, Giangiacomo, Prospero o forse Soria. Alla conferenza stampa di questa mattina presente il sindaco di Vasto, Filippo Pietrocola che dal discorso, nonostante l'invito dello stesso Buontempo, si è tirato fuori. ''Non vi parteciperò'', è stata la secca risposta. Per quel che concerne i tempi di attuazione, chiaro che questi sono abbastanza stretti. ''Si potrebbero fare appena dopo le elezioni politiche del 9 aprile (ma c'è la festa della Pasqua la domenica successiva, ndr.), ma anche in quella precedente''. Chiarissimi, poi, i tempi per ottenere un'eventuale condivisione a questa idea. ''Entro due, tre giorni al massimo dovremo avere risposte in tal senso. O per il sì o per il no ed in quest'ultimo caso Alleanza Nazionale certamente andrà avanti per la sua strada rimarcando, però, che altri dovranno assumersi la responsabilità di una mancata candidatura unitaria''. Nel caso, sarà Lorenzo Russo il candidato? ''Il direttivo locale converge su di lui, ma se ci saranno altri esponenti del partito che ambissero a competere alle elezioni per la carica di sindaco faremo anche delle primarie interne al nostro partito''.