La Regione Abruzzo, con un provvedimento firmato nei giorni scorsi, ha disposto la chiusura di parte dell'impianto di stoccaggio rifiuti di Valle Cena a Cupello, gestito dal Consorzio intercomunale Civeta, che si occupa della raccolta e dello smaltimento nei Comuni del Vastese. ''Non si tratta di chiusura integrale dell'impianto - precisa il sindaco di Cupello, Angelo Pollutri - bensì della sospensione momentanea dello stoccaggio dei rifiuti in una parte della discarica. Le operazioni di conferimento e trattamento continuano regolarmente. Una sola parte di tutto l'impianto, quella che indichiamo con il nome di discarica, è arrivata ad esaurimento e non può più contenere rifiuti. C'è un nuovo sito sostitutivo, già realizzato e per il quale mancano soltanto alcune autorizzazioni, visto che l'impianto è sottoposto al regime autorizzativo dell'Aia, autorizzazione integrata ambientale''. La parte di rifiuti non riciclabile, insomma, dovrà essere conferita, fino a che non verrà ristabilità la normalità, nella discarica di Cerratina di Lanciano. ''C'è stato un deficit di competenza politica'', aggiunge poi il sindaco di Cupello, probabilmente criticando l'operato di qualche collega di zona. ''Il problema è noto da tempo; con alcune ordinanze, che ho firmato nei mesi scorsi, siamo andati avanti, ma ora i nodi vengono al pettine''. E' mancata, in definitiva, una politica comune, di collegio, sul tema rifiuti, sembra essere questa la critica di Pollutri, posizione condivisa nella sostanza da Giuseppe Di Francesco, responsabile di zona dell'Udc e consigliere comunale a Cupello. ''La discarica attuale si è esaurita, ma questo lo si sapeva da tempo. E' un'altra tegola che si abbatte sul nostro territorio. E le responsabilità vanno cercate a più alto livello, perché è mancata, nel comprensorio del Vastese, la volontà politica di risolvere alla radice il problema. Una incapacità politica, se vogliamo, di gestire il settore rifiuti in modo razionale e sistematico''. Intanto domani dovrebbe svolgersi, in Provincia, un incontro urgente sull'impianto di Valle Cena gestito dal consorzio Civeta.