LA PRO VASTO STENDE LA RECANATESE E SALE AL QUINTO POSTO

Michele D'Annunzio
05/10/2008
Attualità
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E' una vittoria preziosa, quella conquistata dalla Pro Vasto ai danni di una Recanatese presentatasi allo stadio Aragona con i gradi della vice capolista. E se fosse finita con un risultato più largo dell'1-0, nessuno avrebbe avuto nulla da ridire. Bonfiglio ancora decisivo. La cronaca. Di Meo decide di cambiare in difesa, dove tutti gli uomini sono a disposizione: D'Ercole e Ciotti vanno in panchina, Benedetti terzino destro, Okoroij e Cioffi confermati centrali. Inizio equilibrato. Al 7' il primo tiro è dei padroni di casa. Potenza dalla sinistra cerca il palo opposto, la palla rimbalza davanti alla porta. Canaletti a fatica la mette in angolo. Seguono fasi confuse del match, in cui la Pro Vasto sembra poter pungere maggiormente in attacco, soprattutto a sinistra. Al 35', è una punizione velenosa di Ferreyra a far gridare al gol e mettere in apprensione il numero 1 marchigiano. Il vantaggio degli abruzzesi arriva al 37' ed è un'invenzione di Mario Bonfiglio su calcio piazzato da oltre 20 metri: il pallone finisce a fil di palo e sotto l'incrocio. E' il terzo gol in 2 partite per l'ex attaccante di Pescara e Fermana. Tre minuti dopo la Recanatese va vicina al pareggio: punizione di Vitone lungo il lato corto dell'area, Mainardi respinge come può, Senesi non riesce a ribadire in rete. Ma nel finale il gioco torna in mano alla formazione di Pino Di Meo, che colleziona 3 calci d'angolo cnsecutivi, chiudendo in attacco. Inizio di ripresa con gli stessi uomini del primo tempo per entrambi gli allenatori. La Recanatese alza il baricentro dell'azione, eppure la Pro Vasto non soffre. Al 9', giallorossi pericolosi con il tiro di Senesi sventato da Mainardi. Ma i padroni di casa non stanno a guardare. Al minuto 19', il pericolo per gli uomini di Mobili passa lungo l'asse Ludovisi-Fiore. Quest'ultimo si incunea in area da destra e conclude, colpendo l'esterno della rete. Ora il copione del match è chiaro: Recanatese in avanti senza trovare sbocchi, Pro Vasto che punge quando riparte. Fiore spara fortissimo dalla distanza non centrando la porta. E' il 42', quando Potenza parte velocissimo in contropiede solitario e tira basso verso il primo palo. Il portiere si salva con i piedi. Nel lunghissimo finale, con i marchigiani che premono, è Digno che si vede deviare da Canaletti il rasoterra diretto all'angolino. Finisce con i tifosi della curva D'Avalos che urlano: ''Tutti a Chieti''. All'Angelini sarà un derby che, in campionato, manca dalla C2 del 1990-91.

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