A TUFILLO UNA MOSTRA SUGLI EFFETTI 'TRAGICOMICI' DERIVANTI DALL'UTILIZZO DEL BURQA NELLE RELAZIONI SOCIALI

Paola Cerella
22/09/2008
Attualità
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Quest'estate, il Comune di Tufillo, nel corso di un Consiglio comunale straordinario, ha conferito la cittadinanza onoraria ''per meriti acquisiti nel campo culturale e nella difesa dei diritti civili'' a Simona Bassano di Tufillo, discendente dei marchesi Bassano di Tufillo, cui si deve l'edificazione della sede del Municipio, Palazzo Bassano appunto. Simona è una giovane artista che, attraverso un'incredibile attività vignettistica, affronta in modo originale alcune tematiche di rilevante valore civile. Nel suo primo libro, ''Burqa'', narra in chiave satirica gli effetti 'tragicomici' derivanti dall'utilizzo del burqa nelle relazioni sociali. Mostra, con l'arma dell'ironia, come la sottrazione del corpo femminile al dominio pubblico produca, per conseguenza logica, l'immediato declassamento sociale della cittadina-donna. Senza corpo è impossibile esistere: non si può essere né intelligenti né stupide, né giovani né vecchie. Il burqa sublima le donne in forme indifferenziate, in fantasmi tutti uguali, confinati in una sorta di supposta esistenza, come di tante parole senza alcun significato. In una sorta di paradosso vivente. Le straordinarie vignette di Simona Bassano di Tufillo sono state riprodotte in grande scala e possono essere ammirate nel Palazzo comunale. Per informazioni: tel. 0873/956131, fax 0873/956276, e-mail:info@tufillo.com

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