La BioFox prosegue alla grande il girone di ritorno sbancando il Basket Penne che partiva con il pronostico a favore visti gli otto punti in più nella classifica e la buona posizione ai margini della zona play-off. Le formazioni in campo, riguardando la gara di andata con Buljan e compagni usciti vincitori dal Palasport di Vasto con 27 lunghezze di vantaggio, sono apparse completamente trasformate e assolutamente irriconoscibili: in un calo preoccupante la squadra di casa, in continua crescita gli ospiti. Al 5° minuto del primo quarto c'è il vantaggio per il Penne (+1: 7-6) propiziato da Buljan che chiude con 16 punti a referto (top scorer per i suoi), ma Desiati piazza la tripla del sorpasso, replica Muratore con due realizzazioni pesanti, Celenza non è da meno e gli ospiti scappano mettendosi saldamente in testa per restarci fino alla sirena finale. Si va al riposo lungo con 11 lunghezze (33-44) per i vastesi, che si riducono a 10 (49-59), Fabri e Tini provano ad accorciare ulteriormente le distanze, riescono con molta fatica ad arrivare fino a -7(59-66) con ancora buoni 5 minuti per provare a riaprire la gara, ma l'impresa non riesce. Celenza colpisce ancora dalla lunga distanza, Marchesani, subentrato a Di Pol fuori per raggiunto limiti di falli, incontra una mezza montagna sotto canestro, subisce fallo, mette a segno i due tiri liberi e chiude virtualmente il match perché le lunghezze di distanza sono ritornate ad essere 12 e il tempo, per un insperato recupero, oramai è troppo poco. Si finisce con il gioco spezzetato dai falli, esce anzi tempo anche Zangla rimediando un antisportivo, i tiri dalla lunetta accompagnano le due formazioni alla sirena finale e a referto ci finiscono tutti i giocatori presenti in panchina. Decisamente poco contento coach Di Paolo per la terza sconfitta consecutiva che potrebbe complicare maledettamente il proseguo di un campionato che aveva fatto della sua formazione una delle sorprese più piacevoli, ma il calo di alcune pedine molto importanti e l'inserimento di troppo peso che fa punti più di mestiere che di tecnica hanno fatto emergere problemi, anche se la tifoseria non molla continuando ad essere presente in buon numero e con molto rumore. Sull'altro versante c'è un giovano coach alla sua prima esperienza, tre giocatori di garanzia con Celenza su livelli di ''eccellenza'', che chiude la sua gara con 30 punti 30, e quelli che forse potremo cominciare a non chiamare più ''i giovani'' perché stanno cominciando a diventare molto di più: sono oramai una splendida certezza che, all'occorrenza, sa realizzare dalla lunga distanza e prova, con i fatti, mano ferma e sangue freddo anche quando i tiri dalla lunetta diventano veramente pesanti. A seguire arriva a Vasto l'Amatori Pescara che di punti in classifica ne conta due meno della BioFox e che, all'andata al PalaElettra, vinse con un finale molto contestato dal sottoscritto che, praticamente da quella gara e poi a seguire, è rimasto inibito per circa tre mesi, anzi ha rifatto la sua presenza in qualità di Dirigente Accompagnatore proprio nell'ultima gara. TABELLINO PARTITA BASKET PENNE-BIOFOX VASTO 66-81 PENNE: BULJAN 16 (27'), TINI 15 (31'), FABRI 15 (36'), PETRUCCI 11 (33'), Di Carmine 4 (22'), Zangla 3 (20'), De Luca 2 (14'), Di Panfilo 0 (2'), Toppeta 0 (2'), ANTONUCCI 0 (13'). All.: Di Paolo. BIOFOX: CELENZA 30 (40'), MURATORE 18 (40'), IERBS 9 (23'), DESIATI 9 (30'), Fuiano 7 (25'), DI POL 3 (32'), Marchesani 3 (8'), Di Giulio 0 (1'), Patullo 0 (1'). All.: De Felice. Arbitri: Marchigiani di Montesilvano e Di Pasquale di Chieti. Note: Parziali 1°q 19-27; 2°q 33-44; 3°q 49-59; Finale 66-81. Penne: T.L. 12/18 (67%); Tiri da 3: 2/16 (12%); Falli: 19. BioFox: T.L. 18/23(78%); Tiri da 3: 11/31(35%); Falli: 16. Usciti per 5 falli: Di Pol (32': 51-61) e Zangla (38': 63-75); fallo antisportivo: Zangla (38':63-75).