Anche quest'anno ci sono tante bandiere, in un lungo e in largo per la città, ad 'annunciare' la Festa nazionale dell'Italia dei Valori. Vasto, ancora una volta, è stata scelta da Antonio Di Pietro come sede dell'appuntamento più importante del partito, quello nel quale si ritrovano iscritti, militanti, amministratori e simpatizzanti, quello nel quale si 'sintonizza' il 'vasto' popolo delle rete, sempre attento alla 'politica dell'innovazione' dell'ex ministro. E poi, tiene a ribadirlo lo stesso Di Pietro, questa città la sente veramente sua. Accogliente e a pochi chilometri dalla sua Montenero di Bisaccia e dal suo Molise. Ovviamente sono davvero tanti i molisani che si aggirano all'esterno ed all'interno della ex residenza marchesale, quel Palazzo d'Avalos che da tre anni a questa parte - almeno in questo periodo - più di qualcuno 'etichetta' come vera e propria 'casa Di Pietro'. Non poteva mancare il figlio Cristiano, consigliere provinciale di Campobasso, ci sono anche un altro consigliere provinciale, Vincenzo Di Narzo, il sindaco di Montenero Giuseppe D'Ascendo e diversi altri amministratori del territorio. 'Padroni di casa' l'assessore vastese alla Cultura, Francescopaolo D'Adamo, il coordinatore cittadino del partito Francesco Romanelli ed il consigliere regionale del territorio, Paolo Palomba sul quale l'IdV punta per le prossime elezioni regionali quale candidato di zona. Una festa in famiglia e l'occhio puntato a quello che dovrà, possibilmente, venire. I primi saluti, i primi intereventi degli ospiti sono utili a 'scaldare' la platea. E non saranno poche gocce di pioggia in un pomeriggio umido ed afoso a rovinare l'atmosfera. L'IdV celebra la sua festa, l'aria è tipicamente quella delle occasioni migliori per il partito. Si sottolinea la crescita di consensi, poco, forse, il fatto che il partito è di nuovo all'opposizione, e poi ci sono le critiche, gli affondi polemici e gli strali verso il 'nemico' conosciuto. Che risponde natuaralmente al nome di Silvio Berlusconi. Ci sta anche questo nel primo pomeriggio di festa dell'Italia dei Valori. In platea spesso ci si spella le mani per le note 'sottolineature' oratorie del leader, qualcuno sorride quando Di Pietro prima accetta, poi scansa, poi di nuovo accetta l'ombrello postogli sulla testa da un'affascinante hostess della 'Muzak Entertainment' del vastese Nando Miscione. C'è anche questo nella prima giornata di festa dell'IdV. C'è la voglia di ribadire i propri valori, il proprio poter essere alternativa e alternativi e il voler quasi giocare da soli al tavolo elettorale in vista delle prossime elezioni in Abruzzo. Oggi seconda giornata di appuntamenti: in mattinata l'incontro delle donne dell'IdV e un altro incontro, quello dei giovani del partito con il giornalista Marco Travaglio. Nel pomeriggio l'assemblea congiunta esecutivo nazionale e organizzazione territoriale per programmazione attività referendaria ed il convegno ''Le riforma istituzionali'' con partecipante il senatore Pancho Pardi. In serata musica con il concerto Nino Rota Ensemble ed il cabaret di Gabriele Cirilli. Nella foto Di Pietro con moglie e due figli in prima fila a Palazzo d'Avalos