Quattro giorni ancora e la Pro Vasto torna in campo, seppure in trasferta, per la prima di campionato, quando i punti cominciano ad essere molto importanti. Squadra al secondo torneo consecutivo di serie D, ma per l'allenatore Pino Di Meo si tratta di esordio nella nuova veste, dopo aver chiuso la carriera di giocatore con il Noicattaro e le tre stagioni precedenti proprio con la compagine biancorossa. ''La vita, certe volte - commenta l'ex difensore di Trani - riserva delle sorprese com'è accaduto a me con la Pro Vasto. Sono contento, comunque, ma anche emozionato. E' vero che ci sono state le amichevoli e la Coppa Italia, però il campionato è tutt'altra cosa, è come un figlio che devi crescere e seguire fin quando diventa grande e ti darà molte soddisfazioni. Ecco, è quello che provo oggi, quindi l'obiettivo è iniziare con il piede giusto per arrivare tra le prime posizioni in classifica, perché no, anche ai play off con l'ingaggio di un'altra punta che ti garantisce 15/20 gol e il salto di qualità, ma la scelta dovrà essere molto ponderata per non commettere errori. Beninteso, ho un gruppo che può già dare molto e l'ha dimostrato contro il Chieti e il Morro d'Oro: in entrambi i casi, il risultato è stato bugiardo. Domenica dobbiamo fare bene a Montecchio, la settimana dopo è già derby con la Sentegidiese: specialmente in casa voglio il massimo perché intendo riportare i tifosi in gran numero all'Aragona, visto che i presupposti non mancano, avendo già dimostrato l'attaccamento alla squadra. Non nego che fa un certo effetto: per circa tre anni, a Vasto, ero giudicato come calciatore, ora come allenatore. Di certo c'è che non dovrò deludere nessuno, la stessa cosa vale per i miei ragazzi. Cominciamo, senza alcun timore reverenziale per nessun'avversaria''. Domani, intanto, per dare la possibilità al Pescara di ''provare'' l'Aragona, in vista delle gare ''interne'' a Vasto, è in programma un'amichevole alle ore 15. De Riccardis, per problemi fisici, ha lasciato la Pro Vasto che ha ingaggiato pure l'esterno destro Sabino Terrone, classe '89, proveniente dall'Andria.