Seconda pugnalata stagionale per l'allenatore della Pro Vasto, Pino Di Meo: dopo il rifiuto dell'amico Pablo Suarez che ha preferito accasarsi con la Liberty Bari, formazione d'Eccellenza, nonostante le tante promesse fatte all'ex compagno di squadra, ecco la seconda delusione con Emanuele Alessandrì che ha accetteto di indossare la maglia del Barletta, compagine di Seconda Divisione (ex C2) che è riuscita a vincere la concorrenza della Pro Vasto. Contattato telefonicamente, giovedì scorso, il giocatore di Galatina aveva lasciato intendere che avrebbe ben ponderato la proposta fatta dal presidente Mimmo Crisci, senza nascondere che erano forti pure le pressioni di altre società, Barletta compresa, e che fosse sua intenzione non scendere di categoria. Non c'è da stupirsi: nel calcio, si sa, non conta tanto l'amicizia, bensì soldi e categoria, più i soldi. Ad Emanuele Alessandrì ci teneva molto Pino Di Meo, anche se qualcuno di casa Pro Vasto, proprio circa un mese fa, quando i dirigenti biancorossi sentirono telefonicamente l'attaccante pugliese, fu alquanto scettico e scartò subito la strada che portava all'ex giocatore del Vigor Lamezia, reduce dall'esperienza con il Cassino nella seconda parte del campionato scorso. Già l'indomani del dietrofront dell'argentino Suarez, comunque, non sono mancati contatti con giocatori di un certo peso, anche disposti a venire a Vasto, ma con richieste economiche non alla portata delle casse del sodalizio di Via San Michele. Ad ogni modo, purtroppo per Di Meo, era prevedibile che, per motivi vari, sfumasse anche l'accordo con Alessandrì, tant'è che la società del presidente Crisci ha continuato a muoversi e già c'è un elenco di 3-4 nomi: in settimana, insomma, il tecnico vastese avrà la sua punta di peso che permetterà alla Pro Vasto di fare il salto di qualità. ''Per certi versi - ha commentato Di Meo - non posso biasimare chi, per categoria, vicinanza a casa e, forse, offerta migliore, prende certe decisioni. Dispiace, evidentemente, ma non posso che comprendere. Per fortuna non mancano attaccanti del calibro di chi ha preferito scegliere altre strade, in settimana chiuderemo il discorso''. Sul fronte under, intanto, è ritornato il terzino sinistro campobassano Giacomo Gargiulo, classe 1989, ed ha firmato il 18enne Scudieri, terzino destro proveniente dal Foggia.