Con la 'festa barocca' di scena questa sera si aprono a Vasto le celebrazioni in onore della rievocazione storica del 'Toson d'Oro', giunta quest'anno alla sua XXII edizione. Due giorni di appuntamenti - il clou domani - proposti nel cuore del centro cittadino che caratterizzano questo scorcio finale del mese di agosto in città. Questa sera sera, dunque, il via alla manifestazione: in piazza Lucio Valerio Pudente due soprani canteranno su musiche barocche, con uno spettacolo di fontane luminose d'acqua su melodie dell'epoca, seguiti da spettacolari fuochi di artificio. Domani, a partire dalle 19, il corteo storico che si snoderà lungo le principali del centro fino a raggiungere Palazzo d'Avalos dove si terrà la caratteristica cerimonia di collazione. Saranno più di duecento i figuranti in costume a sfilare, con tanto di carrozze trainate da splendidi cavalli. L'organizzazione è a cura dell'assessorato alla Cultura del Comune con la collaborazione dell'associazione 'Amici del Toson d'Oro'. L'avvenimento rievocato celebra il conferimento della prestigiosa insegna cavalleresca del 'Toson d'Oro', svoltosi a Vasto il 24 ottobre 1743. Protagonista fu il marchese Cesare Michelangelo D'Avalos che, su incarico dell'imperatore Carlo VI, consegnò l'insegna al Contestabile del Regno, il principe romano Fabrizio Colonna per servigi resi dalla sua famiglia alla Corte di Napoli. Il gioiello, riprodotto dall'orafo vastese Crisci, simboleggia la libertà e raffigura un ariete con le corna ritorte in giù e con il corpo appeso ad un pendaglio che rappresenta un fulmine che lo colpisce. Foto tratta dal sito http://www.amicitosondoro.it