«La terapia per una malattia autoimmune rischia di slittare per mancanza del farmaco»

La segnalazione da Marie Helene Benedetti

Alessio Di Florio
03/09/2024
Attualità
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La stagione delle vacanze sta volgendo al termine. Vacanze che non conoscono i problemi di salute e i calvari dei malati e dei loro familiari. Tra cui quello per la fornitura di alcuni medicinali, indispensabili per malati oncologici e chi soffre di malattie gravi. 

Il 2024 è iniziato con l’emergenza relativa al farmaco Creon, vitale per i malati pancreatici, ed è proseguita con l’aggiungersi di altre emergenze da carenze per farmaci indispensabili per diverse malattie. 

L’ultima segnalazione è giunta in queste ore da Marie Helene Benedetti che, di recente, ha scoperto una malattia autoimmune per la quale le è stato prescritto un farmaco costoso che può essere fornito solo dalla farmacia dell’ospedale – nel suo caso, il San Pio di Vasto – e solo una scatola al mese per i provvedimenti di contenimento della spesa farmaceutica previsti dal piano di rientro dal debito della sanità abruzzese. 

«Per far arrivare all'ospedale di Vasto il farmaco ho dovuto aspettare più di un mese e per più di un mese mi sono dovuta tenere i miei dolori lancinanti in silenzio – ha raccontato Marie Helene Benedetti - Devo fare una somministrazione ogni 2 settimane, la prossima il 4 settembre (dopodomani). Vado stamattina alla farmacia dell'ospedale di Vasto con la borsa frigo per ritirare il farmaco che devo trasportare con borsa frigo e mi dicono che non solo il farmaco che devo fare dopodomani non è ancora arrivato, ma mi dicono anche che non sanno nemmeno se e quando arriverà». 

Se entro mercoledì il farmaco non arriverà la cura di Marie Helene Benedetti dovrà slittare, nelle scorse ore ha reso pubblico quanto le sta accadendo (comune a tanti malati) concludendo che se ci sarà lo slittamento avvierà una protesta forte ed indignata. 

 

 

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