Tanti applausi ed alto gradimento per il tradizionale 'Solstizio d'Estate', appuntamento riproposto all'alba dal Coro polifonico Stella Maris nel giorno dell'ingresso della bella stagione e organizzato nell’ormai consueta ‘location’ dello spazio contiguo la Chiesa di Santa Maria di Pennaluce a Punta Penna di Vasto.
Poco dopo le 5 il ritrovo dei coristi e dei componenti del Gruppo Danze e Strumenti Medievali, diretti dal maestro Paola Stivaletta, che in questa edizione 2024, la decima, sono stati accompagnati dalle giovani danzatrici dell'Histonium Ballet Center coordinate da Angiola Saraceni e dalla coreografa Eleonora Galante, alla presenza di un gran numero di spettatori.
Allo spuntare del sole, compromesso dalla foschia di questi ultimi giorni, si sono sviluppate le performance dei protagonisti attorno al fuoco in un braciere, tra letture, versi, canti e danze.
“Festeggiare il giorno più lungo dell’anno che segna l’inizio dell’estate, ha origini antichissime in tutte le religioni delle civiltà più antiche ed è celebrato in tantissime città con feste, concerti, falò, danze. Una tradizione antichissima che si fonde con la storia di San Giovanni Battista”, è stato ricordato nel corso dell'evento che si è chiuso con una parte sacra all'interno della Chiesa di Santa Maria di Pennaluce.
L'evento del Coro Stella Maris, il primo ufficiale del calendario estivo, ha ricordato l'assessore alla Cultura ed al Turismo, Nicola Della Gatta nel suo intervento di chiusura unitamente al maestro Paola Stivaletta, al presidente del Coro Vittorio Melone ed al suo predecessore Peppino Forte, è giunto, dunque, alla sua decima edizione. La prima fu organizzata dinanzi la Chiesa di San Michele Arcangelo, poi sempre a Punta Penna ad eccezione di una tappa, nel periodo della pandemia da Covid, proposta nell'area di spiaggia del Monumento alla Bagnante a Vasto Marina.