L’Assessorato alla Cultura della Città del Vasto e l’Associazione delle Competenze Multidisciplinari-ACM inaugurano la mostra dell’artista Francesca Raia “In Naturale”, domenica 9 giugno alle ore 18 nella Sala Roberto Bontempo di Palazzo d’Avalos.
L’esposizione, curata da Rosetta Clissa, resterà aperta al pubblico fino al 17 giugno.
Accompagnano il vernissage le musiche di Federico Lippi Bruni.
Francesca Raia detta “Kikka” nasce a Caserta il 20 dicembre 1993 interessata al mondo artistico e al gioco espressivo sin da bambina. Di indole ribelle, caparbiamente libera, avversa agli ambienti rigidi, detesta ogni retorica. È laureata in Scienze Motorie e lavora come insegnante di Yoga. Dal 2016 inizia a creare una serie di dipinti su carta e su tela, realizzando opere, in cui si celano ma anche si librano ombre e colori di una giovane anima emergente. Fiera e orgogliosa, nel 2019 espone la sua collezione, al Museo Vittoria Colonna di Pescara. Viene definita un’artista di un denso piglio espressionista capace di ripercorrere i travagli e gli inquieti strappi dell’Art brut, ma anche la via di fuga di un elegante surrealtà. Ella così ci offre una sua fervida visione nonché pratica d’arte emozionale e soggettiva, superando la rischiosa monotonia del realismo: per proporre e sedurre invece l’osservatore col pathos di un forte impatto volitivo e introiettato.
Della sua pittura si apprezza la solidità: una solidità interiore, che le consente di considerare l’arte come condizione di verità. Per lei il colore e il segno sono elevazioni dello spirito, ben sapendo come cogliere la bellezza del pigmento come atto poetico oggettivo.
la nostra pittrice rappresenta i sentimenti del suo mondo interiore con accenti espressivi caldi e diretti, dipingendo con intransigente lucidità formale che rendono immediatamente riconoscibile la sua personalissima tecnica.
La sua capacità di assaporare le immagini hanno affinato il suo istinto naturale per il colore, consentendole di approdare in un mondo creativo autonomo e densamente inventivo, dove appare evidente la spinta emozionale da cui scaturisce la sua ispirazione.