Il “Premio Maja – Donna abruzzese dell’anno”, a cura delle ACLI (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) di Chieti, verrà consegnato a Suor Alessandra Smerilli: la cerimonia è in programma lunedì 3 giugno, alle ore 19.30 presso la “Sala Cascella” della Camera di Commercio in piazza Vico a Chieti. Saranno presenti all’evento il presidente nazionale delle ACLI, Emiliano Manfredonia, e l’arcivescovo di Chieti-Vasto, mons. Bruno Forte.
Suor Alessandra Smerilli, economista di fama internazionale, nata a Vasto nel 1974, è la Segretaria del Dicastero vaticano per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale dal 26 agosto 2021. È docente di Economia politica e Statistica presso la Pontificia facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium”. La sua dedizione e il suo impegno nel campo dell’economia etica l’hanno portata a ricevere il prestigioso riconoscimento.
Le motivazioni del Premio
Mimmo D’Alessio, presidente della giuria, ha spiegato le motivazioni dietro l’attribuzione del premio: «Economista di chiara fama, ha dedicato i suoi studi all’etica dell’economia, un tema spesso accantonato dalla grande accademia, ma che non è sfuggito a Papa Francesco, che l’ha voluta prima come Consigliera di Stato della Città del Vaticano, poi anche consultore della Segreteria generale del Sinodo dei vescovi. Ha coordinato la task-force “Economia” della Commissione vaticana per il Covid-19, proponendo innovative risposte per le sfide socio-economiche del futuro».
Riconoscimenti e contributi
Suor Smerilli è membro di numerosi comitati e commissioni etiche, tra cui il Comitato etico del consorzio CHARIS, il Comitato etico di Banca Popolare Etica ed Etica Sgr SpA, ed è socia fondatrice della Scuola di Economia Civile. Ha inoltre contribuito come membro della commissione “Donne per un nuovo Rinascimento” e ha ricevuto l’Ordine della Stella d’Italia per i suoi risultati accademici e il suo impegno per i principi etici negli affari e nella finanza.
La Storia del Premio
Il “Premio Maja – Donna abruzzese dell’anno” è stato istituito nel 2017 e ha premiato figure di spicco come la chef Angela Di Crescenzo, Barbara Morgante, amministratrice delegata di Trenitalia, Paola Bucciarelli, funzionaria UE, e Arianna Secondini, giornalista Rai. Dopo una pausa dovuta alla pandemia, il premio torna a celebrare le eccellenze femminili abruzzesi.
Riconoscimento del genio femminile
Antonello Antonelli, Presidente Provinciale delle ACLI di Chieti, ha espresso grande soddisfazione per la presenza di suor Alessandra Smerilli a Chieti per ricevere il premio. Infatti, suor Smerilli ha raggiunto posizioni di vertice in uno degli ambienti tradizionalmente riservati agli uomini, la Curia Vaticana, grazie alle sue competenze e al suo brillante curriculum accademico, oltre che al suo carattere determinato, tipico degli abruzzesi. Inoltre, Papa Francesco ha voluto affidarle il dicastero da lui stesso creato per trattare le questioni che riguardano le migrazioni, i bisognosi, gli ammalati e gli esclusi, gli emarginati e le vittime dei conflitti armati e delle catastrofi naturali, i carcerati, i disoccupati e le vittime di qualunque forma di schiavitù e di tortura.
Un impegno continuo
Le ACLI sono sempre state in prima fila per il riconoscimento del contributo delle donne all’economia e al mondo del lavoro. In questo contesto, il “Premio Maja” rappresenta un piccolo ma significativo segno di attenzione verso queste tematiche. A conferma di ciò, la presenza a Chieti del presidente nazionale Emiliano Manfredonia sarà con noi all’indomani della grande udienza concessa dal Papa a tutte le donne e a tutti gli uomini delle ACLI per celebrare l’ottantesimo anniversario dell’associazione.