Deve la vita alla prontezza di spirito di un cameriere e all'addetta al salvamento dell'ombreggio 'La Bitta' una ragazzina di 14 anni, che ieri pomeriggio ha rischiato di annegare a Vasto Marina. Erano da poco passate le 17 quando la ragazza, che faceva il bagno non lontano dalla riva, raggiunta da un'onda, ha bevuto acqua ed ha perso i sensi. Il primo a raggiungerla è stato Luigi Bosco, dipendente della pensione 'La Bitta', che l'ha portata prontamente sulla battigia adagiandola in attesa di un intervento di personale specializzato nei soccorsi in casi ed episodi del genere. Qui Laura Sasso, che compirà 18 anni nel prossimo mese di novembre, l'ha rianimata, mentre Maria Grazia Pracilio, fisioterapista del 'San Giuseppe' di Vasto, ha chiamato il servizio 118. Un'ambulanza, accorsa sul posto, l'ha poi trasportata in ospedale al ''San Pio da Pietrelcina''. Federica, così si chiama la giovanissima bagnante, assistita e controllata con cura dai sanitari del nosocomio vastese, ce la farà e, per fortuna, non è in pericolo di vita. E' il primo episodio di una certa gravità che si verifica in questa stagione estiva sulla spiaggia di Vasto Marina.