Anche 240 studenti vastesi al corteo di Libera a Roma contro le mafie

Lo slogan: "Roma città libera", in occasione della 29esima Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie con 13 classi delle Paolucci e la 5^ di S. Lorenzo della N.D.D.

Rosaria Spagnuolo
21/03/2024
Attualità
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L’Istituto comprensivo IC 1 Vasto con 13 classi della secondaria I grado, insieme ad una quinta della Scuola Primaria  San Lorenzo della  Nuova  Direzione Didattica e all’Assessora Anna Bosco ha partecipato questa mattina  a Roma alla XXIX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie con circa 240 alunni

La partecipazione è stata resa possibile anche grazie al contributo economico del Comune che ha patrocinato l'iniziativa delle due Scuole.

100.000 persone hanno marciato insieme per le vie della Capitale da piazza Esquilino al circo Massimo , dove alle 11,15 è stata data lettura dei 1081 nomi delle vittime innocenti di mafia. 

Alla fine della lettura dei nomi ha parlato Don Ciotti, fondatore di Libera, per ribadire NO alle mafie, soprattutto nelle sue nuove forme, meno riconoscibili ma non meno dannose; Don Luigi ha invitato la  piazza a  trasformare la memoria del passato in un'etica del presente, nella condivisione e nella corresponsabilità. " Non c'è memoria senza impegno. Dobbiamo sporcarci le mani, sennò diventiamo parole vuote" ha ribadito Don Luigi Ciotti. 

Le due Scuole nei mesi precedenti l’evento avevano  aderito al progetto ” Relazioni. Il tempo del Noi- i linguaggi come strategie educative civili” proposto dal presidio di LIBERA -CHIETI "Attilio Romano" da dieci anni impegnata nella lotta contro le mafie e l'impegno per la diffusione della cultura della legalità. Per prepararsi alla manifestazione gli studenti hanno svolto varie attività (lettura, ascolto, analisi di testimonianze e documenti) e hanno prodotto esperienze laboratoriali di scrittura ed elaborazioni grafiche, quest'ultime ispirate a Keith Haring, con un progetto artistico coordinato dal prof. Orlando Raspa. I ragazzi per la prima volta si sono sentiti partecipi di un evento nazionale e parte viva del messaggio che Don Ciotti e Libera da anni portano avanti.  

“L’Amministrazione Comunale”, commenta l’assessore Anna Bosco, “ha voluto aderire e sostenere questa iniziativa di valenza nazionale in collaborazione con l’Associazione Libera contro le mafie. Dobbiamo ricordare a tutti che solo se siamo uniti contro le mafie, sia le istituzioni che la società civile, possiamo isolarla per colpirla, e sostenere magistratura e forze dell'ordine. Dobbiamo continuare a lavorare anche culturalmente con le scuole che in questo caso hanno lavorato tantissimo e per questo le ringrazio. Gli insegnanti possono rafforzare tutti i presidi e continuare l'impegno con Libera e con Don Ciotti, siamo con lui. Grazie a tutti gli insegnanti che hanno aderito coordinati dalla Prof.ssa Valeria Scavo

"La Giornata è da qualche anno riconosciuta ufficialmente attraverso la legge n. 20 dell’8 marzo 2017.", commenta il dirigente scolastico prof.ssa Concetta Delle Donne, della Nuova Direzione Didattica. "Il 21 marzo è un momento di riflessione, approfondimento e di incontro, di relazioni vive e di testimonianze attorno ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, persone che hanno subito una grande lacerazione che noi tutti possiamo contribuire a ricucire, costruendo insieme una memoria comune a partire dalle storie di quelle persone."

"La manifestazione a cui hanno partecipato le studentesse e gli studenti di Vasto di oggi” afferma la prof.ssa Eufrasia Fonzo, dirigente dell'istituto comprensivo 1 Spataro e Paolucci di Vasto, “è un grande messaggio di speranza: quello che è possibile costruire il futuro senza la mafia e quanto è importante il ruolo che anche la scuola ha per promuovere un nuovo impegno e una nuova cultura antimafia che ci spingano tutti, in grande sinergia, a prendere posizione contro l'ingiustizia.”

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