L’Abruzzo è stata la regione più colpita dai danni della peronospora, ecco dunque che il riconoscimento dello stato di calamità può rappresentare un'iniezione di fiducia significativa per il comparto vitivinicolo del territorio.
“Siamo soddisfatti di aver ottenuto – lavorando in maniera compatta con tutto il comparto – la giusta attenzione da parte delle Istituzioni regionali e nazionali ", sottolinea il presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, Alessandro Nicodemi che a Roma ha partecipato alla riunione presso il Ministero dell’Agricoltura assieme al presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e al vice presidente e assessore all’Agricoltura, Emanuele Imprudente.
“Il riconoscimento dello stato di calamità del nostro settore agricolo è un tassello fondamentale per poter sperare ora nell’attivazione delle misure necessarie per aiutare i viticoltori” ha spiegato Nicodemi anticipando che “si potrà infatti applicare la legge 102 che consente la moratoria per mutui e finanziamenti per 24 mesi, la concessione degli sgravi contributivi al 50% e la possibilità di dare ristori diretti ai produttori, tutto questo è estremamente importante per noi e ringrazio il ministro Lollobrigida e tutto il suo staff per essersi rapidamente attivati nel trovare delle soluzioni concrete”.
Nella foto il presidente Nicodemi con il ministro Lollobrigida