E' la Francia l'avversaria dell'Italia ai quarti di finale della Fifa Beach Soccer World Cup in corso di svolgimento a Marsiglia. Un osso duro per gli azzurri del commissario tecnico Giancarlo Magrini che affronteranno i padroni di casa giovedì 24, alle ore 19.15, non tanto per la difficoltà della gara, visto che le due compagini giocano praticamente alla pari sotto l'aspetto tecnico, bensì per il fatto che i francesi hanno un seguito di tifosi non trascurabile (almeno 4.000) e, senza girarci intorno, l'Italia sarà il loro bersaglio. ''Speravamo davvero di evitare la Francia che gioca in casa - ammette l'attaccante vastese Giuseppe Soria -, quindi parte con i favori del pronostico ma è certo, comunque, che non regaleremo nulla agli avversari che, pubblico a parte, dovranno confrontarsi con un'Italia che ha dimostrato di avere i numeri giusti per andare avanti e arrivare pure in finale. Non abbiamo da invidiare niente a nessuno ed è stato dimostrato proprio in occasione delle prime due vittorie consecutive (con Isole Salomon ed El Salvador, ndc) che ci hanno permesso, con un turno d'anticipo, di centrare la qualificazione ai quarti. La sconfitta con il Portogallo (4-5), gara ininfluente per l'accesso al turno successivo, è stata ingiusta, maturata al tempo supplementare dopo il momentaneo pareggio ai regolamentari (4-4). Sarà certamente una sfida da seguire quella tra noi e la Francia, ad ogni modo la nostra bella soddisfazione l'abbiamo ottenuta visto che l'Italia, sotto l'egida della Fifa, non aveva mai centrato i quarti. Cercheremo di fare meglio''. Per la prima volta nella storia del Mondiale di beach soccer, dunque, l'Italia si qualifica tra le prime otto che giovedì si contenderanno l'ingresso alle semifinali in programma sabato. A prescindere da come andrà a finire, Soria e compagni hanno già scritto la pagina più importante della storia degli azzurri nella massima competizione mondiale. ''E' così - riprende soddisfatto anche per le due reti segnate Soria, in questi giorni molto richiesto da società di calcio (è appetito pure dalla Pro Vasto, ndc) -; rispetto a quelle considerate le migliori del mondo, con anni d'esperienza alle spalle, possiamo considerarci soddisfatti ma non appagati, perché è vero che abbiamo centrato un risultato storico per il beach soccer italiano, ma è altrettanto vero che possiamo continuare ad essere protagonisti, restando sempre con i piedi per terra''. Ha ragione il bomber vastese Soria: piedi per terra e anche tanta umiltà, aggiungiamo noi, con la consapevolezza che nulla è precluso. Può concretizzarsi il sogno di entrare a far parte dell'Albo d'Oro della competizione mondiale. E' importante, ora, battere la Francia.