Si susseguono le riunioni in casa Pro Vasto: il presidente Domenico Crisci sta portando avanti i contatti con i nuovi imprenditori, quelli che hanno chiesto di far parte del sodalizio biancorosso, a condizione, però, che si azzeri con il passato, in tutti i sensi, e con gli amici che hanno espresso la volontà di farsi da parte, pur mantenendo fede agli impegni presi il giorno in cui sono entrati in società. In estrema sintesi, i famosi debiti sventolati ai quattro venti sono stati ripartiti tra i cosiddetti ''vecchi'' soci ed ognuno, quindi anche chi non intende più gestire la Pro Vasto, liquiderà la propria parte. Errori sono stati commessi, ma non tocca a noi e a nessun altro sindacare, visto che Crisci disse, tempo addietro, che ''i debiti non appartengono alla Pro Vasto, bensì alle persone'', a quelle che hanno gestito la società negli ultimi 5/6 anni. Buona parte dei debiti, ad ogni modo, è stata pagata nelle scorse settimane, un'altra tranche sarà azzerata entro l'inizio dell'autunno, se non prima. Secondo indiscrezioni, ad ottobre sarà cancellato il segno meno dai registri contabili della società vastese per voltare definitivamente pagina, anche perché è una delle condizioni dettate dai nuovi soci, alcuni dei quali vantano esperienza da vendere in ambito calcistico, organizzativo e finanziario. Crisci è consapevole di tutto questo, tant'è che sta lavorando in tal senso e con l'aiuto di chi vuole davvero fare calcio a Vasto, pur sapendo che non avrà vita facile in città se le buone intenzioni saranno tali solo sulla carta. Questa sera, intanto, dovrebbero incontrarsi nuovamente i dirigenti, compresi i nuovi, per definire alcuni dettagli ed apporre qualche altra firma. Mai come questa volta, pare che Crisci abbia fatto mettere nero su bianco, per ufficializzare il tutto, come detto, nel mese di ottobre, quando si dovrà ottemperare alle ultime scadenze fiscali. A piccoli passi, dunque, la Pro Vasto è proiettata verso una nuova vita, un futuro migliore, almeno secondo i buoni propositi di chi porterà avanti il nuovo campionato. E' quanto auspicano un po' tutti, anche per riallacciare i buoni rapporti che contraddistinguevano squadra, dirigenti e tifosi. Non mancano gli scettici, c'è chi non crede ad una svolta in casa Pro Vasto: lasciamoli lavorare in tranquillità, poi ognuno è padrone di trarre le proprie conclusioni. Il presidente Crisci, con l'iscrizione della squadra al campionato e data e luogo del ritiro già fissati, è partito con il piede giusto. Al tutto, poi, se aggiungiamo che è quasi fatta anche la società, allora si può ben sperare.