Tre ori, due argenti e tre primati mondiali: questo il bottino finale con cui Ilenia Colanero lascia Lignano Sabbiadoro che ha ospitato la prima edizione dello CMAS Freediving and Finswimming Parasport World Championship, il Mondiale paralimpico di apnea e nuoto pinnato indoor organizzato sotto l’egida della CMAS-Confederazione Mondiale Attività Subacquee.
Eh sì, perché dopo l’oro e nuovo record mondiale nell’apnea dinamica con attrezzi e in quella dinamica senza attrezzi in vasca da 50 metri, l’atleta di Lanciano dell’Apnea Team Abruzzo ha calato il tris d’ori aggiudicandosi in team anche la staffetta di nuoto pinnato Class 3 4×50, la gara che ha chiuso la rassegna iridata, con un nuovo primato mondiale. Nel paniere di medaglie però, figurano anche le due d’argento conquistate nei 200 metri di nuoto pinnato e nell’apnea statica sempre Class 3.
Un bottino difficile da immaginare alla vigilia dei Campionati viste le difficoltà in fase di avvicinamento alla manifestazione che hanno compromesso il raggiungimento di una preparazione ottimale. Eppure, Ilenia ha gettato il cuore oltre l’ostacolo come sua consuetudine, senza scomporsi, rimboccandosi le maniche e allenandosi giorno dopo giorno fino ad affrontare la sfida con il sorriso che non abbandona mai il suo volto anche nei momenti di maggiore difficoltà.
Prestazioni vincenti che hanno contribuito a far tagliare alla nazionale italiana il traguardo delle 200 medaglie totali conquistate con 111 ori e altrettanti primati del mondo.
Tre ori, due argenti, tre record mondiali. È il campionato che ti aspettavi? È stato il campionato che ho tanto sognato, pieno di emozioni e carico di adrenalina. A mente fredda un bilancio di questa esperienza in nazionale in una competizione così importante. Riporto a casa un bagaglio pieno di emozioni e di soddisfazioni. Ogni singola persona mi è entrata nel cuore e li resterà. Quello che ti trasmettono quei ragazzi, quell’ambiente non può essere spiegato, lo devi vivere.
Hai più volte ricordato come questo mondiale rappresenti un passaggio storico. Cosa significa per te un traguardo come questo? I risultati ottenuti e il bagaglio di esperienze maturate rappresentano solo un punto di partenza per tanti nuovi arrivi e tante nuove sfide.
A chi vuoi dedicare i successi e i traguardi che stai tagliando? Dedico queste vittorie a tutti i ragazzi che erano presenti lì e soprattutto ad una ragazza di nome Dafne della Pinna Sub San Vito. Una ragazza che è stata di grande ispirazione per me, insieme a tutta la sua famiglia. E una dedica speciale alle persone che mi sono state vicine, che mi hanno aiutato a superare i momenti difficoltà con il loro sostegno e la loro dedizione per prepararmi al meglio, alla mia squadra, l’Apnea Team Abruzzo con cui tutto quanto questo è iniziato.
Ora cosa aspetta Ilenia Colanero? Ora devo operarmi e subito dopo ricomincerò la preparazione per i Campionati italiani che si svolgeranno a Torino, organizzati dalla Asd La Salle Eridiano su mandato della FIPSAS. Subito dopo si penserà a ricominciare con la profondità e magari tornare alla ricerca di qualche record in verticale e nel nostro splendido mare.