Pini da abbattere, il Comune accelera

Lavori di riqualificazione all'orizzonte negli spazi verdi ai 'Due Pini' e al quartiere San Paolo

Anna Bontempo (Il Centro)
11/10/2023
Attualità
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Il Comune accelera sui lavori di riqualificazione di due aree verdi che prevedono l’abbattimento di una ventina di pini marittimi. 

A distanza di appena una settimana dall’approvazione in giunta dei progetti relativi alla villetta “Due Pini” e a quella del quartiere San Paolo, il comandante della polizia locale, Giuseppe Del Moro ha emesso una ordinanza con cui istituisce il divieto di transito e di sosta con rimozione forzata su tutta l’area del  parcheggio interno “Due Pini” dalle 7 del 16 ottobre alle 24 del 14 novembre, per consentire alla ditta Az Servizi srl di Vasto di effettuare gli interventi.

L’amministrazione ha motivato l’abbattimento dei pini – sani e rigogliosi – con la presenza della pavimentazione sconnessa a causa delle radici delle piante.

L’assessore all’ambiente, Gabriele Barisano, che mesi scorsi si era battuto in maniera energica per salvare i pini di corso Garibaldi, ora difende i progetti di riqualificazione e promette che per ogni albero abbattuto ne verranno messi a dimora due, come è del resto previsto dal Regolamento del verde pubblico e privato.

Al documento approvato nel 2020 dal consiglio comunale si appella anche il Comitato Amici degli Alberi presieduto da Gian Carlo Denicola che all’assessore all’ambiente Barisano e al collega Alessandro D’Elisa ha chiesto un incontro per prospettare, in quella sede, soluzioni alternative all’abbattimento.

Nel frattempo anche l’opposizione fa sentire la sua voce. I consiglieri comunali Maria Amato, Alessandra Notaro, Alessandra Cappa e Giuseppe Soria hanno inoltrato una interrogazione con cui chiedono di sapere “quali sono le motivazioni che hanno portato l’assessore all’Ambiente  ad esprimersi favorevolmente sui lavori; se sono stati fatti tutti gli accertamenti che documentino la impossibilità di soluzioni tecniche alternative alla eradicazione per il mantenimento in sito degli alberi sani, che tra l’altro danno nome  e identità all’area definita “Due pini”; se e in quanti progetti approvati, la stessa metodica solerzia messa in campo da questa amministrazione contro il patrimonio arboreo sotto la voce riqualificazione, viene utilizzata per la manutenzione di strade e marciapiedi anche su segnalazione o denunce di cittadini che inciampano o per l’abbattimento di barriere architettoniche”.

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