Il progetto Take it Slow - Smart and Slow Tourism Supporting Adriatic Heritage for Tomorrow, finanziato nell'ambito del programma Interreg Italia-Croazia, è giunto a conclusione dopo oltre due anni e mezzo di implementazione.
La Regione Abruzzo, in collaborazione con il Dipartimento Sviluppo Economico e Turismo, ne è partner attivo. L’azione progettuale ha avuto l’obiettivo di promuovere il turismo intelligente per valorizzare la regione adriatica come destinazione turistica verde visitabile tutto l'anno, con una gestione integrata tra patrimonio naturale, cultura e territorio.
“Il progetto, il cui fulcro è stato quello di promuovere i territori costieri di questa meravigliosa area compresa tra Italia e Croazia - si legge in una nota -, ha consentito alle parti interessate, sia a livello regionale che locale, di scambiare conoscenze, sviluppare e attuare azioni pilota e testare nuove politiche, prodotti e servizi, rafforzando quindi la collaborazione tra istituzioni, PMI, istituti di insegnamento, il settore civile e privato della Regione Adriatica in materia di turismo sostenibile”.
L’evento finale, che si terrà mercoledì 21 giugno presso la Grotta del Saraceno a Vasto, rappresenta un’occasione importantissima, non solo per conoscere e diffondere i risultati raggiunti, ma anche per trasferire e scambiare le buone pratiche con la rete di stakeholder a livello regionale, che la Regione Abruzzo è stata in grado di individuare e coinvolgere attivamente, garantendo in tal modo il contributo fattivo al progetto dal territorio.
A questo proposito, sono previsti nel pomeriggio di mercoledì un press trip e una visita guidata, al fine di massimizzare le ricadute positive sul territorio e promuovere l’area. Il cicloturismo, messo dalla Regione Abruzzo al centro del progetto, capitalizza l’iniziativa “Abruzzo Bike Friendly”, la rete creata dalla Regione con l’intenzione di promuovere una rete di strutture ricettive e di servizi complementari in grado di favorire lo sviluppo e la qualificazione dell’offerta cicloturistica. Per la Regione Abruzzo, partecipare al progetto ha significato promuovere il proprio patrimonio regionale come parte di un patrimonio adriatico comune, anche offrendo formazione specialistica agli operatori turistici per rispondere alla necessità di adottare modelli di promozione turistica, a favore dello sviluppo e del supporto alla creazione di reti d’impresa turistica, evidenziando l’importanza delle certificazioni verdi esistenti nel mercato del turismo e in particolare turismo sostenibile.
Nella giornata del 23 giugno il progetto verrà presentato a Terrà, il secondo Forum della Transizione energetica, che si terrà al Porto turistico, a Marina di Pescara, contribuendo in tal modo al “cross[1]fertilization” nell’ambito della sostenibilità.