Manca l’ufficialità nel passaggio della proprietà e nella definizione dei nuovi quadri societari, ma il percorso sembra ben tracciato. La Vastese può ripartire con un manico in buona parte rinnovato e, in questa significativa svolta, c’è l’impegno di Luigi Salvatorelli, in particolare, ad essere prioritario.
Il vice presidente del club biancorosso e responsabile del settore giovanile sta definendo l’intesa con il dimissionario patron Franco Bolami che già all’indomani dell’amara retrocessione dopo l’inopinata sconfitta casalinga all’Aragona nella sfida play out con il Termoli aveva manifestato l’orientamento a mollare dopo 8 anni di gestione. L’intenzione è quella di ripartire con una nuova dirigenza, rappresentata da imprenditori locali principalmente, ma anche di fuori, un gruppo creatosi proprio attorno alla figura di Salvatorelli.
Si tenterà la strada del ripescaggio, anticipa Salvatorelli (difficile e nessuno vuole creare illusioni in questo senso), ma l’obiettivo è compattarsi e programmare la prossima stagione calcistica 2023/2024.
Inizia anche a circolare qualche nome per la futura panchina, ma il discorso è prematuro e l’intento principale è vedere ai nastri di partenza la nuova società biancorossa. Con l’Eccellenza abruzzese nel ‘mirino‘, ma anche il sogno ripescaggio in Serie D comunque presente.