Un'organizzazione abilmente strutturata, dove ognuno degli 'affiliati' aveva un ruolo definito e precise mansioni, senza lasciare nulla al caso. Il tutto con la regia del pregiudicato calabrese Michele Pasqualone. Un'organizzazione che per lungo tempo ha terrorizzato, con la forza dell'intimidazione, diversi operatori economici della città, rendendosi responsabile di ben 16 attentati dinamitardi e poi rapine, estorsioni, usura. Proventi dei quali ''ripuliti'' nel Vastese. Ed è proprio sul riciclaggio che ora si starebbero incentrando le attenzioni degli investigatori che, chiusi nel più stretto riserbo nel timore che le indagini ancora in corso possano essere compromesse, lasciano comunque intendere che ci potrebbero essere importanti sviluppi a breve scadenza. E' la tesi portante dell'accusa, coordinata da Annarita Mantini, sostituto procuratore della Repubblica di Vasto, relativamente all'operazione ''Histonium 2'' di Procura e Carabinieri, sfociata, appena due giorni fa, nell'esecuzione di ben 17 arresti tra Vasto, il vicino Molise (Montenero di Bisaccia), l'Emilia Romagna e la Lombardia. Due anni di indagini, complesse e meticolose, che sono racchiuse in diciotto faldoni e migliaia e migliaia di pagine che documenterebbero i reati commessi e quelle 'connivenze' e fitte trame di relazioni e complicità intessute sul territorio. Da domani mattina la delicata inchiesta entra in una fase importante. Sono infatti programmati i primi interrogatori, dinanzi al Gip del Tribunale di Vasto, Caterina Salusti. Michele Pasqualone, 65 anni, calabrese da tempo trapiantato in città, ritenuto la presunta 'mente' della 'consorteria' criminale, sarà assistito dagli avvocati Angela Pennetta e Giuliano Milia. Sempre assistiti dalla Pennetta, saranno poi ascoltati, Giuseppe Trentino e l'agente di Polizia Penitenziaria Massimo Benedetti, ritenuto il contatto con l'esterno di Pasqualone durante la detenzione di quest'ultimo nel carcere vastese di Torre Sinello. Sarà invece sentito per rogatoria dal Gip del Tribunale di Como Domenico Graziano. A patrocinare i coniugi Massimiliano Sparvieri e Donatella D'Ascenzo di Montenero sarà Marisa Berarducci mentre Pierpaolo Andreoni assisterà l'imprenditore di Fresagrandinaria Angelo Alessandrini. Il costruttore Andrea Di Lello, presunto canale di contatto tra Pasqualone ed altri imprenditori vastesi, sarà assistito da Stefano Di Lello; l'ex agente di Polizia Claudio Zinni da Fiorenzo Cieri, Michele Fiore da Alessandro Orlando, Francesco D'Esposito da Alessandra Cappa, Paolo Zucolella da Rosario De Cesare, Giuseppe Di Cesare dall'avvocato Latrofa, Deborah D'Ascenzo, infine, da Mercurio Galasso.