DIMENTICARE LO SFORTUNATO GP DI CATALUNYA: ANDREA IANNONE GUARDA AVANTI

Michele Del Piano
10/06/2008
Sport
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E' tornato a Vasto per trascorrere qualche giorno di riposo, anche per riprendersi dalla caduta rimediata a Barcellona, sul circuito di Montmelò, dove si è disputata la settima tappa del Motomondiale, valida per il Gran Premio di Catalogna, prima di riprendere la preparazione a Bologna, suo quartiere generale, in vista del Gran Premio di Gran Bretagna che si correrà domenica 22 giugno a Donington. Per Andrea Iannone, l'ultima, è stata una domenica storta e subito da dimenticare, nonostante avesse preparato tutto come meglio non poteva; sentiva, in cuor suo, che avrebbe fatto bella figura e migliorato la posizione in classifica generale della Classe 125. Nel finale, invece, quando mancavano 4 giri al termine della gara, il centauro vastese è stato tradito dal motore della sua Aprilia RS che, improvvisamente, ha grippato costringendolo ad una caduta rovinosa. Tutto questo, dopo aver percorso ben 17 giri e dopo le traversie nelle libere, ma con il prodigioso recupero in qualifica, segnando un ottimo 1'51''5 che gli ha fatto conquistare l'ottavo posto in terza fila della griglia di partenza. ''Sono stato trasportato in barella fuori pista - racconta ''Ian 29'' - ed accompagnato alla clinica mobile, dal dottor Costa, il quale non ha riscontrato alcun danno serio, solo una leggera contusione alla mano e al piede sinistri. Mi rimetterò subito per il prossimo impegno''. Il campione iridato di Vasto, è bene ricordarlo, è stato comunque protagonista a Barcellona: al via, con Terol scattato in testa e seguito da Gadea, Olive e Bradl, quest'ultimo veniva superato proprio da Andrea, al curvane Repsol, così da far registrare la quarta posizione. Il pilota dell'I.C. Team di Fiorenzo Caponera continuava a dare spettacolo, poi il crollo dovuto all'inferiorità della sua moto rispetto a quelle ufficiali RSA. ''Sono deluso ed arrabbiato - riprende Andrea -, non ci voleva proprio quando mancavano quattro giri e stavo superando De Rosa. Eravamo partiti per conquistare l'ottavo o il nono posto. Sto perdendo terreno, con una moto ufficiale cambierebbe la musica''. Il 18enne pilota vastese perde due posizioni in classifica generale: scende al 10° con 47 punti, ma è sempre 2° tra gli italiani.

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