È questo il titolo del progetto ispirato ai principi della Banca del Tempo, che il 17 gennaio ha avuto inizio, dopo un periodo di progettazione e collaborazione costante con l'associazione Anffas di Vasto.
L'obiettivo è consentire ai bambini, ragazzi e adulti con disabilità o che sperimentano disagi di partecipare attivamente alle iniziative e alla vita della collettività, sostenuti da una rete che, oltre a comune e associazioni, vede anche la presenza di giovani della nostra comunità, competenti e volenterosi di supportarli e stare al loro fianco.
“Ringraziamo Catia Tinari, pedagogista Anffas e referente dello sportello SAI a Monteodorisio, perché affiancherà i ragazzi nel primo passo: formarsi e conoscere strategie di intervento”, commenta il sindaco di Monteodorisio Catia Di Fabio. “Un ringraziamento di cuore ai ragazzi/e che hanno deciso di aderire al progetto e al nostro assessore Maria Chiara Del Giango: il vostro tempo vale ed è un prezioso regalo per la nostra comunità e per chi ne ha bisogno.”