I vastesi The Juliet Massacre all'''Orphan Fest'', che si terrà presso Sound S Factory di Torino domani, sabato 7 giugno, a partire dalle ore 20. La band sarà in buona compagnia: The Bridal Procession, Anima, The Band Apart, Incoming Cerebral Overdrive, Hiss from the moat, Vibratacore, Neptune e Corrosion. Sta riscuotendo un enorme successo, in Italia e in Europa, questa band interamente formata da ragazzi di Vasto. Il nome (''Il massacro di Juliet'') è decisamente poco ''politically correct'', ma è sufficiente a spiegare, già dal titolo, il grande impatto e la grande grinta che questo ensemble mostra. A livello musicale, i The Juliet Massacre non scherzano, e picchiano duro. In una parola, il genere che il giovane gruppo propone è metal. I The Juliet Massacre si sono esibiti a Vasto, dal vivo, due volte presso l'Almanach, ma - come già detto - hanno avuto la possibilità di portare il proprio verbo live in giro per tutto il Vecchio Continente. E non è un'esagerazione. Per saperne di più e per conoscere meglio i The Juliet Massacre, ci si può connettere direttamente al loro MySpace ufficiale - www.myspace.com/thejulietmassacre - dove è anche possibile ascoltare alcuni brani della produzione della band. I The Juliet Massacre sono il classico esempio di coloro che non riescono ad essere profeti in patria: pressoché ignorati in Abruzzo, sono stati sotto l'ala protettrice di una casa discografica inglese, e sono attualmente contrattualizzati con un'altra etichetta britannica sotto la quale faranno uscire un loro pezzo vecchio che verrà inserito in una compilation con band provenienti da tutta Europea. Dal punto di vista della produzione su supporto musicale, va segnalato che i The Juliet Massacre hanno già fatto uscire sul mercato un Extended Play ed un singolo. Sono molto attivi sul fronte live: quest'estate, infatti, partiranno alla volta di un tour europeo che comprenderà date in Paesi come Austria, Belgio, Inghilterra e Repubblica Ceca. Parteciperanno, inoltre, ad un enorme festival che si terrà ad Hull, nel Regno Unito, insieme ad importantissime band americane. I The Juliet Massacre suonano, poi, in lungo e in largo per tutta l'Italia, e l'imminente tappa di Torino ne è un chiaro esempio. Come si vede, dunque, l'elenco inerente al palmares dei The Juliet Massacre è molto lungo. È bene che qualcuno a Vasto si accorga finalmente che la scena musicale cittadina non ha solo, come portabandiera, La Differenza, Umberto Palazzo o Luca Dirisio, ma anche i The Juliet Massacre, tra gli artisti vastesi che stanno avendo successo, in Italia e oltre confine.