I VIGILI URBANI MULTANO IL COMUNE E I SOLDI ESCONO DALLA 'TASCA DESTRA' E RIENTRANO NELLA 'SINISTRA'

Michele D'Annunzio
04/06/2008
Attualità
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Il Comune di Vasto dovrà pagare una multa a se stesso. Strano, ma vero. Usciranno, infatti, dalle casse del municipio e ci rientreranno i 44 euro di una contravvenzione elevata dalla Polizia Urbana nei giorni scorsi in via Cavour, in prossimità di piazza Rossetti (strada che costeggia gli ex palazzi scolastici, proprio dove c'è la sede della Polizia Municipale). Divieto di sosta: è questa l'infrazione al codice della strada rilevata da qualche vigile troppo zelante. L'agente, appena vista una Fiat ''Punto'' del settore Lavori Pubblici, con tanto di scritta sulla fiancata, in sosta al di fuori delle aree destinate al parcheggio che si trovano su un lato della strada, è stato inflessibile nell'applicare le norme alla lettera: per questo, non ha esitato ad estrarre la penna e comminare la regolare contravvenzione prevista in caso di divieto di sosta. La raccomandata contenente la richiesta di pagamento quale sanzione per aver parcheggiato dove non è consentito è stata recapitata ed aperta ieri in municipio tra lo 'stupore' generale. Ora, il Comune pagherà i 44 euro e li incasserà allo stesso momento. Era successo già in passato: multa ad uno scuolabus in piazza Rossetti. Era il 20 aprile del 2007. E qualcosa di simile era accaduto negli anni scorsi a San Salvo, dove un ''fischietto'' intransigente non aveva fatto sconti ad un'auto municipale. Era quella che guidava lui stesso, raccontano le ''voci di popolo'' sansalvesi. Anche ai cittadini farebbe piacere pagare a se stessi. Magari facendo uscire i soldi dalla tasca destra per farli rientrare in quella sinistra.

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