L’arrivo del prossimo anno, ormai imminente, porterà anche la speranza di poter definitivamente archiviare il covid19. L’emergenza è stata dichiarata chiusa dal governo nella primavera scorsa ma la pandemia non ci ha ancora abbandonati. Alcune precauzioni ancora oggi sono attuali e la situazione sanitaria ci ricorda che non è ancora del tutto passata. Ma l’ottimismo e il ritorno ad una parvenza di normalità sociale hanno archiviato i periodi più bui. Sono passati poco più di due anni e mezzo dall’arrivo in Italia, dalle prime zone rosse, dal lockdown e da mesi drammatici ma nella memoria collettiva possono sembrare molti anni.
In quei mesi il volontariato e il generoso impegno di migliaia di cittadini hanno permesso di soccorrere, assistere, supportare la popolazione e di fronteggiare l’emergenza. Erano mesi in cui era disperata la ricerca di mascherine, guanti monouso, ventilatori polmonari, in cui ogni quotidiana attività venne fermata. Tanti i bisogni, le necessità, le esigenze, le sofferenze. Mentre ognuno di noi era chiuso in casa e smarrito seguiva le notizie in tv e sul web in prima linea, rischiando e con un’abnegazione eroica, c’erano persone che gratuitamente e immensa generosità erano impegnati. Una generosità e una donazione a tutte e tutti che non possono, e non devono, essere dimenticati. Una cerimonia di ringraziamento per i volontari di Protezione Civile si è tenuta presso l’auditorium “Tito Molisani” di Casalbordino in cui sono stati consegnate le benemerenze per l’impegno nel fronteggiare la pandemia. Presenti i volontari dell’associazione “Madonna dell’Assunta” di Casalbordino presieduta da Tommaso Bucciarelli, colonna preziosa ed importante per tutta la comunità sempre presente ed attivo in ogni occasione come ha ricordato il sindaco di Casalbordino Filippo Marinucci, e i volontari di Paglieta, Orsogna, San Salvo, Ortona e Montorio al Vomano.
“La presenza di persone nelle nostre città che s’impegnano a donare una parte del proprio tempo e delle proprie competenze agli altri è segno che una comunità è viva, perché mettersi a disposizione degli altri vuol dire avere rispetto di chi non riesce a mettersi alla pari restando più indietro, dagli anziani agli ammalati, a chi non sa, a chi non riesce, a fronteggiare le emergenze giornaliere – riporta la nota stampa del responsabile Protezione Civile di Casalbordino Enzo Dossi - ha sottolineato il primo cittadino casalese - durante la Pandemia i volontari sono stati un tassello importante nella gestione dell’emergenza ancora grazie a tutti voi”. A consegnare le benemerenze con il sindaco Marinucci la presenza del Presidente Regionale Graziani Luciana, responsabile anche del gruppo di Protezione Civile di Ortona e accompagnata dal consigliere comunale Antonio Sorgetti, la responsabile del gruppo di Protezione Civile di Orsogna Anna Ranieri accompagnata dal vicesindaco Andrea Marinucci, il responsabile provinciale di Teramo e del gruppo comunale di Protezione Civile di Montorio al Vomano Massimo Graduato, la responsabile del gruppo di Protezione Civile di Paglieta (sezione distaccata di Casalbordino) Maria Laura Rivelino accompagnata dal sindaco Ernesto Graziani e il responsabile del gruppo di Protezione Civile di San Salvo e della provincia di Chieti Alfonso Buccigrossi accompagnata dall’assessore di San Salvo Tony Faga. Non sono potuti essere presenti per i gruppi di Protezione Civile di Chieti e Monteodorisio.
“A consegnare gli attestati ai Volontari le autorità presenti, con la partecipazione degli assessori di Casalbordino, Paola Basile, Carla Zinni e Amerigo Tiberio – riporta la nota stampa - si ringraziano gli sponsor della manifestazione: Cuore di Zucchero dolci artigianali, Poker Cars autosalone, Caporrelli autocarrozzeria, il Quadrifoglio laboratorio dolci, Pizzeria Florida e Pizza Taxy di Casalbordino, Lavanderia Ridal di Fossacesia e Azienda agricola di Travaglini di San Salvo” e l’evento si è concluso con un “piccolo momento conviviale con rustici, pizze, dolci e bevande varie, offerti da tutti i volontari FRI CB”.