Risveglio brusco e carico di spavento questa mattina nelle vicine Marche e nelle zone più vicine anche della nostra Regione. Alle 6.20 è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 4.3 seguita 3 minuti dopo da una seconda di magnitudo 3.2 al largo della costa marchigiana.
Le agenzie stampa nazionali stanno battendo la notizia che non ci sarebbero danni a persone o cose ma solo nuovo spavento. Prosegue, quindi, lo sciame sismico successivo alle due forti scosse del 9 novembre. Uno sciame che, percepito solo in alcuni casi dalla popolazione, non si è mai fermato. Dopo le due scosse percepite questa mattina l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) ha registrato solo nelle due ore e mezza successive dodici scosse con bassa magnitudo.
Scosse come le due registrate all’alba di oggi e percepite dalla popolazione sono classificate sulla scala Richter come “leggere”. Ovvero con “oscillazioni evidenti per gli oggetti interni” ma “danni strutturali agli edifici sono rari”.