Con il rientro a Vasto del presidente Mimmo Crisci, nonostante i dirigenti si sono intestarditi a restare in silenzio, a non coinvolgere la cittadinanza, i tifosi e i giornalisti, continuano comunque a trapelare indiscrezioni che danno per certo, in queste ore, degli incontri tra il numero uno del sodalizio di via San Michele ed alcune persone interessate ad entrare nella Pro Vasto, addirittura a rilevare tutte o parte delle quote, ma dopo aver fatto chiarezza su come stanno effettivamente le cose in seno al sodalizio biancorosso, quali sono le intenzioni degli attuali dirigenti. Sono giorni delicati, evidentemente, quelli che stanno vivendo la Pro Vasto ed il suo presidente che, addirittura, avrebbe manifestato, perché spronato in tal senso, anche a restare nel gruppo dirigenziale, facendo decadere quindi quanto scritto nella lettera inviata al sindaco Luciano Lapenna. Ad ogni modo, più di qualcuno chiede chiarezza e serietà, anche perché non dimentichiamo che la Pro Vasto, per quanto concerne l'aspetto economico, non naviga certo in buone acque, e poco importa se i debiti accumulati e sventolati ai quattro venti riguardano le precedenti gestioni. Non manca, a detta dei soliti bene informati, chi continua ad affermare che vuole farsi da parte, però fa sorgere problemi nel momento in cui qualcuno chiede di affrontare la questione, magari con tutte le intenzioni di fare calcio in una città che merita ben altri palcoscenici. Insomma, imprenditori intenzionati ad iniziare un discorso serio a Vasto non mancano, per fortuna, il problema, però, è da cercare altrove, non tanto lontano, visto che riguarda, da com'è facile dedurre, solo qualcuno che vorrebbe continuare ad avere potere decisionale. Saranno supposizioni, forse sbagliamo noi e molti altri, però, ad un mese dalla fine del campionato, è mai possibile che nessuno si sia degnato di fare chiarezza, ma seriamente, almeno il sindaco, dopo i non pochi attacchi da parte della stampa in primis, ha espresso il proprio pensiero e si è reso disponibile per trovare una soluzione, visto che la Pro Vasto è un bene della città. Altre realtà calcistiche hanno già iniziato a pianificare la nuova stagione, addirittura si parla di ingaggi di allenatori e calciatori. A Vasto, invece, sarà forse per il caldo, bisogna sempre arrivare a fine estate prima di fare qualche passo, purtroppo correndo per via dell'immancabile acqua alla gola. Sotto quest'aspetto, inutile nasconderlo, non facciamo mai bella figura, per questo motivo non siamo neppure considerati a livello federale. Siamo costretti ad andare avanti sempre con le nostre forze, perché di aiuti neanche a parlarne.