Blu Marine III, così fu denominata la maxi operazione di Carabinieri e Guardia di Finanza dell’inizio dell’anno. A gennaio il maxi blitz, disposto dal GIP del Tribunale aquilano su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia, smantellò una presunta organizzazione criminale composta da albanesi e che si sarebbe radicata tra San Salvo e Vasto. Al centro degli interessi lo spaccio di stupefacenti, provenienti da varie regioni, e le estorsioni ai danni di locali della costa colpiti anche da attentati incendiari, violenze ed intimidazioni armate. Tra i locali taglieggiati ci sarebbe stato anche un night club a Casalbordino.
Nei giorni scorsi il GIP del Tribunale del capoluogo abruzzese ha revocato i domiciliari ad uno degli indagati, per lui disposto solo l’obbligo di firma. L’ultimo aggiornamento sull’operazione e i suoi risvolti questa mattina. L’intervento coordinato di Carabinieri e Guardia di Finanza ha portato al sequestro di un bar su Corso Mazzini a Vasto, un altro bar sulla Statale 16 a Vasto Marina, conti correnti appartenenti ad alcune società, altri due bar, un autosalone, un negozio di frutta e verdura, numerose automobili e undici beni immobili.