Sparatoria in provincia di Avellino, rapinatori partiti dalla provincia di Chieti

Conflitto a fuoco avvenuto nei pressi del cimitero di Cesinali

Alessio Di Florio
14/10/2022
Attualità
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Allerta partita dalla Questura di Chieti alle questure di Avellino e Foggia. Ai colleghi campani e pugliesi dal presidio teatino erano stati inviati anche numero di targa delle auto. Le due vetture, una Jeep e una Panda, nella tarda serata di ieri sono state fermate da un posto di blocco della polizia a Cesinali, provincia di Avellino. Nel conflitto a fuoco scaturito dal tentativo di forzare il posto di blocco uno degli occupanti le due auto ha perso la vita e un altro è stato ferito.

Questa la notizia diffusa in queste ore da Avellino Today. 

A seguito della sparatoria tre persone sono state condotte presso la Questura di Avellino ed identificate. Originari della provincia di Foggia, obiettivo della banda era l’assalto ad un portavalori dell’istituto di vigilanza Cosmopol e a tal fine la strada era stata cosparsa di chiodi. 

Questa la ricostruzione di quanto avvenuto fornita dal questore di Avellino Maurizio Terrazzi, giunto sul luogo della sparatoria, riportata da Avellino Today. “Tre persone sono state trasportate in Questura. Sappiamo che un’altra vettura è stata abbandonata e, a bordo, c’erano almeno altri due soggetti. Stiamo conducendo un’operazione a vasto raggio, anche grazie alla collaborazione dei colleghi dell’Arma. Ovviamente, il buio e la pioggia non agevolano le operazioni; far perdere le proprie tracce non è certamente difficile. Sul posto sono giunte unità scientifiche specializzate anche da Napoli per effettuare i rilievi e garantire la massima precisione e trasparenza nella descrizione di quanto accaduto stasera. Al momento ipotizziamo si tratti di malviventi provenienti da province vicine intenzionati a compiere una rapina di grosso spessore”. 

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