Sul Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia del 31 gennaio 2004 è stato pubblicato il Provvedimento del Capo del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria circa la definizione degli organici del personale del Comparto Ministeri previsto per gli Istituti e Servizi penitenziari della Repubblica. Tale previsione, per quanto concerne il Provveditorato Regionale Abruzzo-Molise, ha comportato un incremento, in alcuni casi anche rimarchevole, delle unità per ben nove degli undici istituti esistenti, rispetto alle dotazioni previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 1997. Fra i due istituti esclusi dall'incremento quello della Casa Circondariale di Vasto risulta notevolmente penalizzato dal momento che la dotazione organica complessiva prevista, di 18 unità, risulta notevolmente inferiore a quella di altri istituti, di più ridotte dimensioni. Inoltre, la Casa Circondariale di Vasto, rispetto ad altri istituti del medesimo Provveditorato, ha una maggiore presenza di detenuti, una più numerosa dotazione di personale di Polizia Penitenziaria, un più voluminoso esercizio finanziario e una più consistente sfera di attività detentive, risulta però paradossalmente dotata di un minore numero di operatori amministrativi. Per tutti questi motivi il parlamentare del Vastese, Arnaldo Mariotti, ha presentato un'interrogazione al Ministro della Giustizia per conoscere, nella determinazione dei suddetti organici, i criteri adottati dall'Amministrazione Penitenziaria e, contestualmente, l'impegno del Ministero per porre rimedio alla grave sperequazione verificatasi a danno degli operatori della Casa Circondariale di Vasto allo scopo di evitare disservizi ed inefficienze.