TERMOVALORIZZATORE NEL VASTESE, IL NO DI 'FARE VERDE'

Michele D'Annunzio
22/05/2008
Attualità
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No al termovalorizzatore nel Vastese. E' ''Fare Verde'', l'associazione ambientalista nata in città nel 2007, a respingere ogni ipotesi di costruzione di un inceneritore in grado di sfruttare la combustione dei rifiuti per produrre energia elettrica. Il presidente della Giunta regionale, Ottaviano Del Turco, aveva dichiarato di essere favorevole alla realizzazione di 3 termovalorizzatori: uno nella parte nord della regione, uno nella Marsica ed un terzo nella fascia meridionale, vale a dire nel Vastese. Le prime critiche all'accordo siglato con la società specializzata ''Maccaferri'' erano state mosse da Pino Valente, presidente dell'associazione ''Frentania Provincia''. ''La cosa che ci allarma - scrive Stefano Comparelli di 'Fare Verde' - è il clima di assoluta tranquillità che pervade la cittadinanza, nonostante alcune figure più o meno influenti scendano in campo a favore dei termovalorizzatori. Tutto questo mentre a Vasto viene aumentata la Tarsu, anche con la motivazione dell'avvio della raccolta differenziata. Crediamo che il problema venga strumentalmente posto in maniera erronea: porsi la questione dello smaltimento contando il numero dei termovalorizzatori da realizzare prima di aver attuato un normale e necessario ciclo virtuoso di raccolta differenziata è come costruire una casa partendo dal tetto''.

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