BORDEANU VERSO MESSINA, PAZZI VERSO CAMPOBASSO: LA PRO VASTO SI SMEMBRA IN ATTESA DI CONOSCERE IL SUO FUTURO

Michele Del Piano
11/05/2008
Sport
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Ad una settimana dal termine della stagione regolare del campionato di Serie D, che ha visto, com'è noto, anche la salvezza diretta della Pro Vasto, tutto è fermo in casa biancorossa, anzi, l'unico movimento che si registra in questi giorni riguarda i giocatori che stanno lasciando la città perché non più legati al sodalizio di via San Michele (devono comunque percepire delle spettanze, quindi, entro la fine di maggio, sono costretti a tornare a Vasto, ndc) e la presenza di alcuni ex come Cresta e D'Allocco, ragazzi che, in un qualche modo, sono rimasti legati alla Pro Vasto ed ai tifosi, molti dei quali diventati pure amici. Squadra smantellata, dunque, e per la gioia, evidentemente, di dirigenti e supporter, visto che non tutti i calciatori hanno reso come sperato nel corso della stagione. Senza andare per il sottile, con un po' di orgoglio ed attaccamento in più alla maglia bianca e rossa, non si doveva arrivare alla 34^ giornata, l'ultima, per agguantare la permanenza nella categoria. Di questa difficile annata, che per fortuna è andata in archivio, resta solo la soddisfazione, come anticipato spesso nei mesi scorsi, di vedere il portiere rumeno Bordeanu, uno tra i più seri della squadra, vestire la maglia del Messina in serie B e l'attaccante Pazzi concludere (l'accordo di massima c'è, ndc) con il Campobasso se i rossoblu saliranno in serie C2 attraverso i play off. Sul fronte tecnico, intanto, c'è la volontà tra la società e l'allenatore Luigi Baiocco di continuare a lavorare insieme, dal momento che il tecnico vastese ha dimostrato quanto vale, mantenendo fede alla promessa fatta il giorno in cui ha accettato di prendere per mano la Pro Vasto e traghettarla verso la salvezza diretta, nonostante la titubanza di molte persone che hanno remato contro per tanto tempo. Baiocco, insomma, si è presa una bella rivincita, non c'è che dire.

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