Alle Giornate degli Studi Musicali Abruzzesi svolte dal 5 al 7 maggio all'università di Teramo, ha partecipato anche il musicista vastese Marco Vallese. Ha collaborato alla Sessione IV ad un team di ricerca su Fedele Fenaroli diretto dal maestro Massimo Salcito, un tavolo di confronto tra giovani musicisti e ricercatori riguardante alcune opere del compositore frentano.
“Abbiamo effettuato un Panel”, racconta Marco Vallese, “dove abbiamo mostrato la nostra ricerca. Io personalmente ho fatto un’analisi sull'Apertura per organo di Fedele Fenaroli e una ricerca "ancora in atto" sul genere Apertura per organo. Ho mostrato lo stato dei lavori visto che la ricerca prosegue in archivi e biblioteche nazionali.”
Le Giornate degli Studi Musicali Abruzzesi sono state promosse a partire dal 2013 dalla rete regionale di enti e ricercatori Abruzzo Beni Musicali per promuovere il patrimonio musicale abruzzese dall’antichità fino al XX secolo e oltre. L’evento si è avvalso della collaborazione con la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo, del Conservatorio Statale di Musica “G. Braga”, di Accademia Italia, nonché del patrocinio della Società Italiana di Musicologia, di AIRDanza – Associazione Italiana per la Ricerca sulla Danza, della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo, della Società della Musica e del Teatro “P. Riccitelli” di Teramo, del Conservatorio Statale di Musica “A. Casella” dell’Aquila, della Casa Editrice Rocco Carabba di Lanciano.
Al Comitato Direttivo del gruppo di lavoro e di ricerca Abruzzo Beni Musicali fa parte, tra l’altro, il maestro Luigi Di Tullio, musicologo e direttore di coro, animatore del Coro Polifonico Histonium “B. Lupacchino dal Vasto”.