La Ricoclaun incontra i bambini ucraini in occasione della Pasqua Ortodossa

Elena Kysylytsya Alona che si sta prendendo cura della comunità ucraina dice che hanno bisogno di lavoro, anche stagionale e di buoni spesa per l’acquisto di prodotti freschi

Rosaria Spagnuolo
24/04/2022
Associazioni
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L’associazione Ricoclaun oggi in occasione della Pasqua Ortodossa è stata insieme ai bambini della comunità ucraina presente a Vasto, con attività di clownterapia laboratoriale, bolle di sapone e palloncini. Tanti i bambini presenti al Bosco di Don Venanzio, dove la comunità si è incontrata dopo la messa per festeggiare la Pasqua con un pic-nic tutti insieme. Bambini di età diverse, alcuni capivano l’italiano, altri si facevano aiutare da chi vive già a Vasto da vari anni, tutti erano felici di partecipare alle attività di clownterapia insieme ai clown Ricoclaun, felici di passare una giornata all’aria aperta in un clima di allegria, condivisione e festa. 

E’ Elena Kysylytsya Alona insieme a Valentina Di Petta e all’assessore Paola Cianci che hanno organizzato l’evento di oggi. Hanno creato un gruppo WhatsApp dal nome “Incontriamoci”, inserendo piano piano tutte le persone arrivate da ogni parte dell’Ucraina in queste settimane, circa 60 persone che non si conoscevano tra di loro, per creare il clima di comunità, di aiuto reciproco, di condivisione. Ieri sono arrivati altri 35 ucraini ma Elena non ha avuto modo ancora di conoscerli. Alcuni bambini vivono già a Vasto da vari anni, perché sono diversi gli ucraini che avevano già scelto negli anni scorsi di risiedere a Vasto, altri sono arrivati da poche settimane, si trovano a casa di amici e parenti, altri nella Casa di Riposo di San Francesco a Vasto Marina. Elena ha affrontato in queste settimane tanti problemi che ha risolto grazie alla generosità di tutta la comunità vastese. Tra gli ucraini presenti qualcuno ha già trovato lavoro a Vasto, altri lo stanno cercando. La maggioranza dei bambini sono stati iscritti alle scuole vastesi, i più grandi seguono la scuola a distanza con l’Ucraina. Per potersi sostenere c’è il grande aiuto della Protezione Civile e dei Salesiani con il cibo a lunga scadenza e quello di Tessitore con la possibilità di spostarsi con i mezzi pubblici gratuitamente. 

“Ringrazio moltissimo a nome di tutta la comunità ucraina vastese”, dice  Elena Kysylytsya Alona, “l’assessore Paola Cianci, Valentina Di Petta, i ragazzi del Progetto Giovani e della Consulta giovanile, Angelo Marzella, la Protezione Civile, I Salesiani, Rosario di Giacomo, Lucia Tulbure, la Parrocchia della Chiesa di San Marco, Donatella Di Blasio, la Preside dell’Ic1 Spataro Paolucci Sandra Di Gregorio, Tessitore, la Scuola di Santa Lucia, Impasto Pane e Pizze, Todis, l’Associazione Bethel, l’Istituto San Francesco, l’ente che gestisce il Bosco di Don Venanzio che ha permesso di festeggiare la Pasqua Ortodossa e tantissime persone che in qualche modo ci stanno sostenendo. L’aiuto grande che si può dare a questa comunità ucraina a Vasto è innanzitutto il lavoro, si adattano a qualsiasi lavoro anche stagionale, hanno buona volontà, anche se tra di loro ci sono anche professionisti. L’altro aiuto importante è quello di donare buoni spesa in qualsiasi supermercato di Vasto, anche per piccole somme, per consentire alle famiglie di poter acquistare del cibo fresco.” 

Si può contattare Elena anche per WhattsApp al 3208507913 per informazioni. 

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