Tre vini vastesi conquistano il Veneto in occasione del ''Festival dell'Ospite''. Il vino abruzzese, infatti, sempre più autorevole nel comparto enologico nazionale, dopo il successo riscosso al Vinitaly i primi di aprile, ha replicato, benché in misura minore, presenziando ad un evento in cui è stato nuovamente ospite assoluto della regione che del vino ha fatto il suo fiore all'occhiello. A Lonigo, Veneto e Abruzzo sono state accomunate dall'eccellenza nella produzione vitivinicola, presentata al pubblico con un evento intitolato ''Festival dell'Ospite'', organizzato dall'associazione Sommelier di Vicenza nel Comune di Lonigo. Un'occasione per ampliare orizzonti, confrontare specificità, scambiare due differenti background culturali sul vino come prodotto comune. E i nostri vini, valicando i confini regionali per andare, per di più, nella patria della produzione enologica italiana, hanno fatto onore all'Abruzzo, al comparto agricolo, al lavoro dei produttori che di anno in anno, e anche grazie a confronti come questi, perfezionano le loro tecniche e migliorano le proprie etichette. Due giorni per degustare, dunque, conoscere e comprendere il vino abruzzese, con la collaborazione tra le Regioni Veneto e Abruzzo, con il patrocinio dell'Arssa e la ''mediazione'' della Commissione Agricoltura della Regione Abruzzo che, grazie al suo Presidente Antonio Boschetti, che ha presenziato all'evento, persegue tenacemente l'obiettivo di promuovere le nostre specificità regionali sul mercato nazionale. Partiamo dalla rappresentanza vastese: innanzitutto l'azienda vastese di Donatello Jasci, che ha ben figurato con i suoi Montepulciano e Trebbiano; e poi l'azienda ''Sergio Del Casale'', che già in passato si è messa in luce al Vinitaly, e che al Festival dell'Ospite ha presentato i suoi Montepulciano, Trebbiano, Pecorino Cococciola e Cerasuolo. E ancora, la Mastrangelo Tenimenti del Grifone di Vasto, che oltre a Trebbiano e Montepulciano ha portato il suo Cerasuolo. Le altre cantine abruzzesi presenti alla due giorni svoltasi a Lonigo sono state l'Azienda agricola biologica ''Stefania Pepe'' di Torano Nuovo (Te), che ha presentato Cerasuolo e Montepulciano, la Adone del Negro di Furci, che ha presentato Trebbiano e Montepulciano, l'azienda ''Emidio Pepe'', di Torano Nuovo, che pure ha presentato Montepulciano e Trebbiano. E ancora, l'Azienda di Ciccio Zaccagnini di Bolognano (Pe), presente con Moltepulciano, Trebbiano, Cerasuolo, Pecorino e Passito. Degustati, inoltre, i Montepulciano dell'Azienda Agricola Monti Antonio ed Elio di Controguerra (Te) e di Terra d'Aligi di Atessa. La Cantina Colle Moro di Guastameroli di Frisa ha offerto i suoi Montepulciano e Trebbiano, mentre la Cantina Tollo ha presentato Montepulciano, Trebbiano e Cerasuolo. C'erano anche l'Azienda agricola Marina Cvetic, di San Martino sulla Marrucina, e la Fattoria Bruno Nicodemi di Notaresco, entrambe con Montepulciano e Trebbiano. Infine era presente la Società Cooperativa Olearia Vinicola Orsogna, che ha fatto conoscere al pubblico veneto Montepulciano, Trebbiano e Cerasuolo.