''L'associazione dei balneatori denominata 'Lidi Vastesi' affida all'avvocato Giuseppina Di Risio il compito di rompere il silenzio a seguito del quotidiano succedersi tanto di atti vandalici, ad opera di ignoti, quanto di denigratorie proclamazioni propagandistiche, ad opera dell'Amministrazione comunale. Il legale quindi rappresenta che i balneatori sono lasciati soli a svolgere il servizio di operatori turistici nell'assoluta carenza dei primari servizi pubblici di assistenza e vigilanza''. Inizia così un duro comunicato trasmesso agli organi di informazione da una parte dei balneatori vastesi, alla luce delle ultime polemiche, acuitesi recentemente, relative alla questione delle recinzioni degli stabilimenti a Vasto Marina. ''Doverososamente - si legge ancora nel comunicato - si è proceduto con la richiesta ed il rilascio, nel corso del tempo, delle autorizzazioni concesse sempre dal Comune di Vasto, per realizzare protezioni periferiche, seppur minime, dei propri stabilimenti, del tutto similari a quelle esistenti nelle più famose località turistiche d'Italia. La spasmodica ricerca di abusivismi nelle recinzioni si protrae, inutilmente, da due anni: l'Amministrazione omette, nei suoi pur frequenti interventi sulla stampa, di informare che tutti i controlli affidati ad intere squadre di pubblici ufficiali, si sono conclusi con un nulla di fatto. Eppure si viene a sapere da un quotidiano, ancor prima che dal Comune, che tutto ricomincerà daccapo! Eppure i titoli legittimanti non sono cambiati! Intanto, i balneatori sono ancora in attesa di vedersi rilasciare il provvedimento di prosecuzione del titolo concessorio che il Comune avrebbe dovuto predisporre da tempo. E sono pure in attesa di conoscere l'esatto importo dei canoni concessori dovuti, che l'Erario Pubblico avrebbe già potuto riscuotere se solo il Comune di Vasto fosse stato solerte, com'era suo dovere''. In questi giorni dal municipio sono partite lettere indirizzate ad alcuni balneatori invitati, a detta del Comune, a mettersi in regola al più presto.