Riceviamo e pubblichiamo da Massimo Desiati: ''Pur non essendo candidato, per scelta personale, nelle prossime elezioni, sostengo attivamente le ragioni de 'La Destra' di Daniela Santanchè e Francesco Storace. Pertanto mi sento ugualmente coinvolto e partecipe in una competizione elettorale che, voglio auspicare, determinerà la presenza della Destra italiana in Parlamento. Le ultime scelte del partito che, fino ad oggi, ha rappresentato il pensiero di tantissimi amici non possono trovare d'accordo chi voglia avere certezza di veder sostenuti valori e proposte politiche appartenenti alla Destra. La politica di Destra ha bisogno del Tuo sostegno elettorale e se mai, una volta almeno, hai simpatizzato per essa, Ti chiedo, per quanto possa valere la mia esortazione, di esserlo di nuovo in questa occasione. Nella lista dei candidati de La Destra compaiono nomi di persone per bene, tutte sostenute da idealità e non dalla ricerca di livelli di potere; c'è ancora ''chi ci crede'', insomma, e costoro li trovi tra noi. Un pessimo sistema elettorale impedisce di esprimere preferenze ma, d'altro canto, questa può essere l'occasione per valutare il messaggio d'insieme ed univoco che essi incarnano. La loro presenza testimonia soltanto la voglia di partecipare alla riaffermazione di un modo di essere cittadini e di concorrere alla elezione di rappresentanti de La Destra abruzzese. L'utilità del Tuo voto risiede nel sostegno alle ragioni giuste, contro i professionismi determinati dai meccanismi elettorali della onnipresente partitocrazia''. Per quanto, oggi, in politica, sembri che per il comune cittadino sia inutile pensare, noi vogliamo ancora farlo. Non portiamo il cervello all'ammasso e non costringiamo il cuore all'atrofia. Siamo convinti che un modo per contare e farsi sentire ci sia. La Destra c'è. Buona Destra, dunque!''.