Verso il 'rush' finale la campagna elettorale a Vasto in vista del voto di domenica e lunedì prossimi per le politiche. Ultimi giorni, dunque, per partiti, movimenti e comitati per convincere l'elettorato ad orientarsi verso le proprie indicazioni e motivazioni, sia per l'espressione del proprio consenso che per il rifiuto dello stesso. Una campagna elettorale che, almeno in zona, non ha denotato troppi slanci, anzi. Un clima di generale ''annacquamento'', avvicinandoci sempre più stancamente all'appuntamento con le urne. I tanti spazi vuoti nella cartellonistica sistemata in più punti della città per l'eventuale propaganda, poi, sono fin troppo evidenti. Un ruolo decisivo, in questo poco significativo slancio, l'ha certamente recitata la mancanza di candidati del posto in posizioni di rilievo nelle liste dei vari partiti, situazione che comporterà, anche per questo 'giro', l'assenza di rappresentanti dell'area a Roma. Ci hanno provato alcuni 'big' a riportare un po' di interesse e di attenzione verso questa campagna elettorale ma, obiettivamente, sono stati episodi isolati (come quello in cui protagonista, per il Pdl, il leader di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini, unico appuntamento che è riuscito a richiamare non poca gente dove questo organizzato, risvegliando dal 'torpore' anche qualche esponente politico locale forse rimasto 'scottato' per l'evoluzione delle 'trattative' nella formazione delle diverse liste). Ultimi giorni, dunque, e poi il voto, dal quale potrebbero emergere nuovi scenari per alcuni politici del territorio soprattutto in chiave regionale.