Confconsumatori segnala che, con comunicato del 07/10/2021, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha reso noto di aver avviato cinque procedimenti istruttori nei confronti di altrettanti enti, tra cui Sasi spa (società che gestisce il servizio idrico integrato nell'area Lanciano-Vasto, ndr.) per presunte pratiche commerciali scorrette.
Nel comunicato si legge che l’Autorità è intervenuta per far rispettare la corretta applicazione della prescrizione biennale che i consumatori possono far valere dal 1 gennaio 2020, in relazione ai consumi idrici risalenti ad oltre due anni dalla data di emissione della bolletta. I comportamenti segnalati riguardano il mancato accoglimento delle istanze di prescrizione sui crediti presenti in bolletta ed anche l’omessa informativa nelle bollette degli stessi crediti prescrivibili. Le Delibere ARERA n. 547 del 2019 e n. 186 del 2020 prevedono infatti che i gestori informino gli utenti della presenza in bolletta di crediti di cui può essere eccepita la prescrizione e inviino un apposito modulo per permettere di esercitare tale facoltà.
Secondo l’Autorità, il mancato accoglimento delle istanze di prescrizione breve appare idoneo ad indurre indebitamente i consumatori a corrispondere importi, spesso ingenti, relativi a consumi prescritti e in tal modo vanifica gli effetti che la nuova disciplina intende contrastare, ovvero l’emissione tardiva di fatture di conguaglio relative a consumi risalenti ad oltre due anni. Inoltre, l’assenza di un’adeguata informativa sulla prescrizione biennale può ostacolare l’esercizio delle prerogative contrattuali inducendo i consumatori a pagare importi per i quali, invece, sarebbe stato possibile eccepirne la prescrizione.
Per maggiori informazioni è possibile contattare la sede provinciale di San Salvo al 347/0834207 o all’indirizzo confconsumatorich@libero.it