All'Ospedale "San Pio" di Vasto tornano alla piena operatività la Sala Parto, il Nido e l’Ambulatorio di Ginecologia. Conclusi, infatti, i lavori di consolidamento e per il ripristino delle porzioni di solaio crollate. Come si ricorderà, i locali erano stati interdetti alle attività nel 2020 a causa di distacchi che avevano interessato il IV piano del padiglione 1.
Per le verifiche sulla staticità della porzione di immobile interessata dall’episodio e la relativa messa in sicurezza la Asl Lanciano-Vasto-Chieti ha investito 1 milione di euro, che, però, hanno esaurito l’argomento solo in parte. Si rende necessario, infatti, estendere i controlli sull’intero fabbricato, al fine di accertarne le condizioni di sicurezza e in particolare dei solai della stessa tipologia: si tratta di verificare la effettiva resistenza ai carichi previsti dalle norme e, nel caso, eseguire i lavori di ristrutturazione e ripristino.
Questa mattina il direttore generale della Asl Thomas Schael ha visitato gli spazi restituiti alle attività assistenziali, e ha incontrato il Direttore della Ginecologia Francesco Matrullo, la coordinatrice infermieristica Mariagrazia Buongiorno e il dirigente medico Vincenzo Biondelli per fare il punto sulle esigenze dell’Unità operativa. “Ho ascoltato le richieste - ha detto Schael - espresse da un reparto che nonostante i disagi causati dai lavori e i minori spazi a disposizione ha preservato volumi di attività e qualità nell’assistenza. Un ringraziamento sentito, perciò, va a tutti gli operatori, che anche nelle condizioni più difficili danno prova di grande professionalità. La Direzione aziendale riserva a questa unità operativa l’attenzione che merita, e si impegna ad accoglierne le richieste nel limite della disponibilità di risorse concesse dal piano di rientro”.
L’Ostetricia e Ginecologia di Vasto nei prossimi giorni sarà pronta ad accogliere nuovamente, come già in passato, le donne del Molise che non possono far riferimento all’ospedale di Termoli a causa di problemi interni al presidio stesso.