L'''orgoglio socialista'' e l'obiettivo di tornare a fare politica tra e per la gente, superando astrattismo e proposte pressoché speculari dei due maggiori contendenti alle prossime elezioni politiche (Pd e Pdl). Il Partito Socialista 'scalda i muscoli' e mette in campo tanta voglia e determinazione, nel segno di una storia e di valori che hanno recitato un ruolo da protagonista nel Paese. Salvatore De Simone, uno degli esponenti di più lunga militanza, Luigi Rampa (giovane segretario della sezione cittadina vastese) ed il coordinatore provinciale Osvaldo Menna (assessore comunale a San Salvo) hanno voluto così presentarsi questa mattina al fianco del candidato alla Camera dei Deputati Rocco Cerulli, assessore a Vasto, dando slancio alla campagna elettorale del partito. ''Siamo pronti a difendere le nostre tradizioni, con convinzioni serie e radicate, all'insegna del vero riformismo'', ha detto, tra le altre cose, Cerulli. Via, dunque, ad un periodo piuttosto intenso, fatto di incontri e riunioni con gli elettori (a Vasto, ma anche nel resto dell'entroterra), all'affissione di manifesti, alla spiegazione di quelli che sono gli intenti di un partito ''vivo e determinato'', è stato detto, tutt'altro che disposto a 'soccombere' all'indifferenza di chi ha voluto rendere questa competizione come una sorta di duopolio da spartirsi e quasi pianificato 'a tavolino'. Non sono mancati accenni polemici a quanti (definiti 'socialtraditori') hanno voluto, ''per convenienza'', accasarsi nel Partito Democratico abbandonando la casa socialista, mentre è stato sottolineato il risultato della raggiunta unità delle tante 'anime' sparse in precedenza nelle varie coalizioni.