Ha minacciato di suicidarsi salendo sul tetto di un palazzo del centro storico dicendo di volersi buttarsi nel vuoto pronunciando frasi sconnesse e gridando. Protagonista dell'episodio un giovane vastese di 30 anni di età, alla fine fermato e bloccato dagli agenti di polizia intervenuti sul posto sollecitati da alcuni passanti. ''Il giovane - racconta il dirigente del Commissariato, Cesare Ciammaichella - si affacciava nel vuoto dal tetto di un'abitazione del centro storico, impugnando tra le mani una bottiglia di vetro ed un pezzo di tegola. Gli agenti riuscivano a distrarlo ed approfittando di un suo momento di disattenzione lo bloccavano mettendolo al sicuro''. Trasportato in ospedale, al ''San Pio'' di Vasto, gli veniva diagnosticato uno 'stato delirante' e veniva così sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio.