Sette apparecchi per videogiochi sono stati sequestrati da uomini della Guardia di Finanza e dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato di Pescara nell'ambito di una vasta operazione contro il gioco d'azzardo condotta in provincia di Chieti. Sono stati una cinquantina gli esercizi commerciali, bar e locali di intrattenimento sopposti a controllo da parte delle Fiamme Gialle. Gli apparecchi, sequestrati a Chieti, Francavilla al Mare e Rocca San Giovanni, con i titolari di quattro locali segnalati all'autorità competente, erano tenuti in esercizio irregolarmente, ma comunque collegati alla rete telematica dell'Azienda autonoma dei Monopoli di Stato. Il controllo effettuato a Vasto e San Salvo, presso la sede delle aziende che producono e noleggiano i videogiochi, ha consentito di rinvenire un computer sul quale erano installati software e un dispositivo presumibilmente utilizzati per modificare i componenti dei videogiochi, nonché cinquanta schede elettroniche con il sigillo antimanomissione rotto. L'attività è finalizzata a tutelare gli utenti ed evitare che, alterando i dati relativi agli incassi, questi vengano sottratti a tassazione con ingente danno all'Erario. Il materiale sottoposto a sequestro cautelare passerà ora al vaglio dei periti dell'Azienda autonoma dei Monopoli di Stato, per verificarne l'eventuale alterazione e tipologia di utilizzo.