Nasce a Vasto l'Anpep, Associazione Nazionale di Psicologia e di Educazione Prenatale. La sede dell'associazione è in via Euripide n. 95. Le attività si svolgeranno sia in via Platone 77 che presso il centro di fisiocinesiterapia dell'Istituto San Francesco. L'Anpep è un'associazione senza scopo di lucro con fini scientifici, culturali ed umanitari, ed è nata come risposta alle sempre maggiori esigenze di conoscere come il periodo prenatale influisca nello sviluppo del disagio e del benessere individuale e della personalità. Presidente dell'Anpep è la dottoressa Rachele Giammario, psicopedagogista. La finalità è quella di aiutare la mamma al pieno utilizzo delle sue risorse nella formazione del figlio, di rivalutare la figura paterna e di concorrere allo sviluppo delle capacità cognitive e relazionali del bambino per prevenire il disagio minorile e i possibili futuri disturbi del linguaggio, dell'apprendimento e della personalità, particolarmente presenti nelle problematiche attuali dello sviluppo infantile. Essa considera l'essere umano fin dal suo sorgere secondo una visione globale e unitaria, e in questo senso si propone di contribuire a sviluppare una nuova consapevolezza circa l'importanza dei nove mesi di gestazione nella vita dell'uomo. L'intento è quello di accrescere e di migliorare le condizioni e lo stile di vita dei genitori, ed in particolare della madre, durante il periodo della gestazione, in modo tale da realizzare un'efficace opera di prevenzione primaria, di aumento della salute e del benessere psicofisico del bambino e dell'unità madre-bambino. Il campo di azione dell'Anpep sarà la ricerca, la formazione e la diffusione nell'ambito della vita prenatale, in modo dettagliato si occuperà della promozione della psicologia e dell'educazione prenatale tramite convegni e conferenze, pubblicazioni di testi ed articoli; della formazione di corsi di Educazione Prenatale; della sensibilizzazione dell'opinione pubblica attraverso sui temi del prenatale e sulle loro conseguenze pratiche nella vita individuale, familiare e sociale. L'associazione si propone di collaborare con tutte le più importanti associazioni nazionali ed internazionali che si occupano di psicologia e di educazione prenatale e con le istituzioni pubbliche e private per la realizzazione di iniziative volte a prevenire il disagio e la malattia, a realizzare una efficace opera di prevenzione, a favorire il miglioramento della qualità della vita e lo sviluppo e valorizzazione delle risorse e potenzialità umane, prima e dopo la nascita. Presso il centro si svilupperà un percorso riabilitativo che prevede il recupero della tonicità del pavimento pelvico per lavorare sulla ricostruzione del perineo, ginnastica post-parto ed educazione alimentare finalizzato al recupero di una perfetta forma fisica, diagnosi e cura dell'ansia pre-parto e/o depressione post-parto. Inoltre, si vuole favorire e rafforzare la relazione madre-bambino attraverso il massaggio neonatale. Il centro sarà aperto a tutte le collaborazioni con centri ospedalieri e con tutte le strutture presenti sul territorio.