Pesca abusiva di ricci di mare e vongole, la Guardia Costiera di Vasto: "Tolleranza zero"

Continueranno in maniera intensa i controlli del Circomare sul litorale di giurisdizione

redazione
07/07/2021
Attualità
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Nei giorni scorsi sono stati intensificati i controlli sulla pesca illegale lungo il litorale di giurisdizione dal personale militare della Guardia Costiera di Vasto.

Attraverso un’intensa e costante attività di intelligence e di appostamenti il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo ha condotto a termine alcune operazioni tese a reprimere il fenomeno della pesca illegale perpetrata da alcuni pescatori non professionisti.

Tra le attività di maggior risalto il Circomare evidenzia l’elevazione di tre sanzioni amministrative ad altrettanti individui che operavano nel corso della notte all’interno del porto di Vasto riuscendo a raccogliere ben 1.200 esemplari di ricci di mare, in un periodo in cui ciò è interdetto al fine di consentirne la riproduzione. Gli stessi esemplari di riccio venivano sequestrati ed a seguito della visita del veterinario di turno venivano rigettati in mare.

Altra attività degna di nota è la sanzione inflitta al conducente di un veicolo contenente a bordo circa 400 Kg. di vongole prive di ogni forma di tracciabilità e pertanto pericolose per il consumo umano. Lo stesso conducente si vedeva sequestrato l’ingente quantitativo di vongole, probabilmente destinato ad un mercato parallelo a quello legale, le quali anch’esse dopo il parere del veterinario tornavano in mare in quanto ancora viventi.

Continueranno in maniera intensa i controlli da parte della Guardia Costiera sul litorale di giurisdizione volte a scoraggiare ed eventualmente a perseguire tali comportamenti che, oltre a non rispettare le normative sulla pesca, sanitarie o fiscali, possono portare ad alcuni rischi per la salute
umana. 

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