Conquistare almeno 45/46 punti per la salvezza diretta, passando per lo scontro diretto con il Tolentino in casa (20 aprile) e cercare di non perdere oggi con il Campobasso, quarta forza del girone F, che torna a giocare all'Aragona dopo oltre otto anni: era il 16 gennaio 2000 (stagione sportiva 1999/2000), infatti, Campionato Nazionale Dilettanti, con i rossoblu che vinsero a Vasto per 2-1 e iniziarono la rincorsa all'allora capolista Taranto. Il torneo terminò con il salto di categoria dei molisani e la retrocessione della Pro Vasto guidata da Donato Anzivino. La Pro Vasto non lascerà nulla d'intentato. Ironia della sorte, a distanza di tanti anni si ripete la stessa cosa: il Campobasso lotta per andare in serie C e gli abruzzesi per non retrocedere. ''E' acqua passata - dice il tecnico Luigi Baiocco -, altri tempi che ricordo bene perché, prima di tutto, sono da sempre un tifoso della Pro Vasto. Contro il Campobasso (avrà al seguito almeno 400 tifosi, visto che i biglietti li paga il presidente Capone, ndc) non sarà una passeggiata, la gara si presenta difficile ma non impossibile da vincere. I ragazzi possiedono buone capacità, come dimostrato domenica scorsa a Città Sant'Angelo. Non perdere con i molisani ci consentirebbe di affrontare il prosieguo del torneo con serenità ed ottimismo che già non mancano, anche se i ragazzi sono consapevoli che non devono abbassare la guardia, non possono permettersi distrazioni, anzi, devono sempre dare il massimo, giocare pure per chi è fuori del gruppo per squalifica e infortunio. Sono convinto, a prescindere dal risultato che ne uscirà, che il match sarà entusiasmante''. La Pro Vasto, ad ogni modo, è intenzionata a riscattare la sconfitta (1-0) dell'andata mai digerita per com'è scaturita, senza nulla togliere al Campobasso che non ha mai nascosto le intenzioni di tornare tra i professionisti. Confermate le assenze di Calabresi, Golia e Tocci, è tornato a disposizione dell'allenatore vastese il giovane Benedetti, però accusano dei problemi di natura fisica Lezcano e Logrieco. Discorso formazione: in difesa, scontata la presenza di Romaggioli e Chiavaroli, l'ex di turno, sarà il giovane D'Ercole a sostituire Calabresi, mentre il centrocampo vedrà, presumibilmente, Postiglione e De Fabiis esterni con Della Penna al centro, affiancato da subito da capitan Lezcano e Logrieco in preallarme per sostituirlo. Per il resto non ci dovrebbero essere sorprese. Al Campobasso è assente Troisi per squalifica. Ricordiamo che gli ospiti hanno subito ben 34 reti, quindi hanno un reparto arretrato tra i più vulnerabili del girone. La formazione (3-4-3): Bordeanu, D'Ercole, Romaggioli, Chiavaroli, Postiglione, Della Penna, Lezcano, De Fabiis, Fiore, Pazzi, Maggi. Nella foto la curva Tobruk con i tifosi dell'Agnone due domeniche fa: oggi saranno molti di più i sostenitori del Campobasso