''Per le bonifiche delle discariche abusive che continuano a spuntare come funghi in più parti del territorio cittadino, il Comune di Vasto spende oltre 150.000 euro all'anno''. Lo ha detto, questa mattina in conferenza stampa, il sindaco Luciano Lapenna alla luce di quella che è ormai una vera e propria 'emergenza ambientale'. Negli ultimi giorni, in particolare, è stata località Zimarino, nei pressi della Statale 16, alla periferia nord della città, a finire sotto la lente per la proliferazione di punti dove vengono scaricati ed ammassati rifiuti di ogni genere, ingombranti e non. ''Purtroppo la realtà è questa - ha evidenziato il primo cittadino durante la conferenza nella sala del Gonfalone - ma la notizia importante è che stiamo cominciando ad avere delle risposte: proprio in questi giorni, infatti, il locale comando del Corpo Forestale dello Stato ha denunciato e sanzionato due cittadini, uno di Vasto (R.M.) e l'altro di Casalbordino (D.V.A.), sorpresi a scaricare rifiuti in località Zimarino. I due trasgressori sono stati sanzionati e, nello stretto giro di soli 5 giorni, dovranno provvedere al ripristino dello stato dei luoghi, alla bonifica dell'area ed alla rimozione di tutti i rifiuti con il loro conferimento nell'impianto autorizzato. E' un segnale forte. Ho ringraziato personalmente il Comandante della Stazione del Corpo Forestale ed approfitto della circostanza per invitare tutte le altre forze dell'ordine ad intensificare i controlli''. Lapenna ha inoltre ricordato la piena funzionalità, da parte del Servizio Ecologia del Comune (contatto: 0873.309313), della possibilità di ritiro a domicilio e successivo smaltimento di rifiuti ingombranti. La collaborazione ed un maggior senso civico da parte della cittadinanza è auspicabile, ha concluso il sindaco di Vasto.